Presentazioni

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Modulo 1. Macchina e sistemi meccatronici

1.1. Sistemi di trasformazione del moto

1.1.1. Trasformazione circolare completa: circolare alternata
1.1.2. Trasformazione circolare completa: rettilinea continua
1.1.3. Moto intermittente
1.1.4. Meccanismi a linea retta
1.1.5. Meccanismi di detenzione

1.2. Macchine e meccanismi: trasmissione del moto

1.2.1. Trasmissione del moto lineare
1.2.2. Trasmissione del moto circolare
1.2.3. Trasmissione di elementi flessibili: cinghie e catene

1.3. Carichi della macchina

1.3.1. Carichi statici
1.3.2. Criteri di rottura
1.3.3. Fatica nelle macchine

1.4. Ingranaggi

1.4.1. Tipi di ingranaggi e metodi di produzione
1.4.2. Geometria e cinematica
1.4.3. Treni di ingranaggi
1.4.4. Analisi delle forze
1.4.5. Resistenza degli ingranaggi

1.5. Alberi e assi

1.5.1. Sollecitazioni negli alberi
1.5.2. Progettazione di alberi e assi
1.5.3. Rotodinamica

1.6. Cuscinetti e supporti

1.6.1. Tipi di rotazioni e cuscinetti
1.6.2. Calcolo dei cuscinetti
1.6.3. Criteri di selezione
1.6.4. Tecniche di montaggio, lubrificazione e manutenzione

1.7. Sorgenti

1.7.1. Tipi di sorgenti
1.7.2. Molle a spirale
1.7.3. Accumulo di energia mediante molle

1.8. Elementi di collegamento meccanico

1.8.1. Tipi di giunti
1.8.2. Disegno di giunzioni non permanenti
1.8.3. Disegno di giunzioni permanenti

1.9. Trasmissioni mediante elementi flessibili

1.9.1. Corde
1.9.2. Catene a rulli
1.9.3. Funi metalliche
1.9.4. Alberi flessibili

1.10. Freni e frizioni

1.10.1. Classi di freni/frizioni
1.10.2. Materiali di attrito
1.10.3. Calcolo e dimensionamento delle frizioni
1.10.4. Calcolo e dimensionamento dei freni

Modulo 2. Produzione assistita di componenti meccanici nei sistemi meccatronici

2.1. Produzione meccanica nei sistemi meccatronici

2.1.1. Tecnologie di produzione meccanica
2.1.2. La produzione meccanica nell'industria meccatronica
2.1.3. I progressi della produzione meccanica nell'industria meccatronica

2.2. Processi di rimozione del materiale

2.2.1. Teoria del taglio dei metalli
2.2.2. Processi di lavorazione tradizionali
2.2.3. CNC e automazione nella produzione

2.3. Tecnologie di formatura della lamiera

2.3.1. Tecnologie di taglio della lamiera: laser, acqua e plasma
2.3.2. Criteri di selezione delle tecnologia
2.3.3. Piegatura della lamiera

2.4. Processi abrasivi

2.4.1. Tecniche di produzione di abrasivi
2.4.2. Strumenti abrasivi
2.4.3. Processi di granigliatura e sabbiatura

2.5. Tecnologie avanzate nella produzione meccanica

2.5.1. Produzione additiva e le sue applicazioni
2.5.2. Microfabbricazione e nanotecnologie
2.5.3. Lavorazione a scarica elettrica

2.6. Tecniche di prototipazione rapido

2.6.1. Stampa 3D nella prototipazione rapida
2.6.2. Applicazioni della prototipazione rapida
2.6.3. Soluzioni di stampa 3D

2.7. Progettazione per la produzione nei sistemi meccatronici

2.7.1. Principi di progettazione orientati alla produzione
2.7.2. Ottimizzazione topologica
2.7.3. Innovazione progettuale per la produzione nei sistemi meccatronici

2.8. Tecnologie di formatura della pastica

2.8.1. Processi di stampaggio a iniezione
2.8.2. Stampaggio a soffio
2.8.3. Stampaggio a compressione e trasferimento

2.9. Tecnologie avanzate di formatura della plastica

2.9.1. Metrologia
2.9.2. Unità di misura e standard internazionali
2.9.3. Attrezzi e strumenti di misura
2.9.4. Tecniche avanzate di metrologia

2.10. Controllo di qualità

2.10.1. Metodi di misura e tecniche di campionamento
2.10.2. Controllo statistico dei processi (SPC)
2.10.3. Norme e standard di qualità
2.10.4. Gestione della Qualità Totale (TQM)


Modulo 3. Sensori e attuatori

3.1. Sensori

3.1.1. Selezione dei sensori
3.1.2. Sensori nei sistemi meccatronici
3.1.3. Esempi di applicazione

3.2. Sensori di presenza o di prossimità

3.2.1. Finecorsa: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.2.2. Sensori induttivi: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.2.3. Sensori capacitivi: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.2.4. Sensori ottici: principio di funzionamento, caratteristiche tecniche
3.2.5. Sensori a ultrasuoni: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.2.6. Criteri di selezione
3.2.7. Esempi di applicazione

3.3. Sensori di posizione

3.3.1. Encoder incrementali: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.3.2. Encoder assoluti: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.3.3. Sensori laser: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.3.4. Sensori magnetostrittivi e potenziometri lineari
3.3.5. Criteri di selezione
3.3.6. Esempi di applicazione

3.4. Sensori di temperatura

3.4.1. Termostati: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.4.2. Sonde di temperatura RTD: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.4.3. Termocoppie: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.4.4. Pirometri a radiazione: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche 
3.4.5. Criteri di selezione
3.4.6. Esempi di applicazione

3.5. Sensori per la misurazione di variabili fisiche in processi e macchine

3.5.1. Principio di funzionamento della pressione
3.5.2. Portata: principio di funzionamento
3.5.3. Livello: principio di funzionamento
3.5.4. Sensori per altre variabili fisiche
3.5.5. Criteri di selezione
3.5.6. Esempi di applicazione

3.6. Attuatori

3.6.3. Selezione dell'attuatore
3.6.4. Attuatori nei sistemi meccatronici
3.6.5. Esempi di applicazione

3.7. Attuatori elettrici

3.7.1. Relè e contattori: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.7.2. Motori rotanti:  principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.7.3. Motori passo-passo: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.7.4. Servomotori: principio di funzionamento, caratteristiche tecniche
3.7.5. Criteri di selezione
3.7.6. Esempi di applicazione

3.8. Attuatori pneumatici

3.8.1. Valvole e servovalvole principio di funzionamento e caratteristiche tecniche 
3.8.2. Cilindri pneumatici:principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.8.3. Motori pneumatici: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.8.4. Presa a vuoto: principio di funzionamento, caratteristiche tecniche 
3.8.5. Criteri di selezione
3.8.6. Esempi di applicazione

3.9. Attuatori idraulici

3.9.1. Valvole e servovalvole principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.9.2. Cilindri idraulici: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.9.3. Motori idraulici: principio di funzionamento e caratteristiche tecniche
3.9.4. Criteri di selezione
3.9.5. Esempi di applicazione

3.10. Esempio di applicazione della selezione di sensori e attuatori nella progettazione di una macchina

3.10.1. Descrizione della macchina da progettare
3.10.2. Selezione dei sensori
3.10.3. Selezione dell'attuatore

Modulo 4. Progettazione di sistemi meccatronici

4.1. CAD in ingegneria

4.1.1. CAD in ingegneria
4.1.2. Progettazione parametrica 3D
4.1.3. Tipi di software sul mercato
4.1.4. SolidWorks Inventor

4.2. Ambiente di lavoro

4.2.1. Ambiente di lavoro
4.2.2. Menù
4.2.3. Visualizzazione
4.2.4. Impostazioni predefinite dell'ambiente di lavoro

4.3. Disposizione e struttura del lavoro

4.3.1. Design 3D assistito da computer
4.3.2. Metodologia di progettazione parametrica
4.3.3. Metodologia di progettazione di assiemi Assemblaggio

4.4. Schizzo

4.4.1. Base della progettazione di Schizzi
4.4.2. Creazione di Schizzi in 2D
4.4.3. Strumenti di montaggio schizzi
4.4.4. Dimensionamento e relazioni tra schizzi
4.4.5. Creazione di Schizzi in 3D

4.5. Creazione di schizzi 3D

4.5.1. Metodologia di progettazione meccanica
4.5.2. Creazione di schizzi 3D
4.5.3. Altre operazioni

4.6. Superfici

4.6.1. Creazione di superfici
4.6.2. Strumenti per la creazione di superfici
4.6.3. Strumenti per la modifica delle superfici

4.7. Assiemi

4.7.1. Creazione di assiemi
4.7.2. Relazioni di assemblaggio
4.7.3. Strumenti per la creazione di assemblaggi

4.8. Normalizzazione e tabelle di progettazione Variabili

4.8.1. Libreria dei componenti Toolbox
4.8.2. Repository online/produttori di elementi
4.8.3. Tabelle di progettazione

4.9. Lamiera piegata

4.9.1. Modulo lamiera piegata nel software CAD
4.9.2. Operazioni con la lamiera
4.9.3. Sviluppi per il taglio della lamiera

4.10. Generazione di progetti

4.10.1. Creazione di progetti
4.10.2. Formati dei disegni
4.10.3. Creazione di viste
4.10.4. Quotatura
4.10.5. Annotazioni
4.10.6. Elenchi e tabelle

Modulo 5. Controllo degli assi, sistemi meccatronici e automazione

5.1. Automatizzazione dei processi produttivi

5.1.1. Automatizzazione dei processi produttivi
5.1.2. Classificazione dei sistemi di controllo
5.1.3. Tecnologie utilizzate
5.1.4. Automazione di macchina e/o automazione di processo

5.2. Sistemi meccatronici: elementi

5.2.1. Sistemi meccatronici
5.2.2. Il controllore logico programmabile come elemento di controllo discreto del processo
5.2.3. Il controllore come elemento di controllo di un processo continuo
5.2.4. I controllori di assi e robot come elemento di controllo della posizione

5.3. Controllo discreto con controllori logici programmabili (PLC)

5.3.1. Logica cablata vs. logica programmata
5.3.2. Controllo con i PLC
5.3.3. Campo di applicazione dei PLC
5.3.4. Classificazione dei PLC
5.3.5. Criteri di selezione
5.3.6. Esempi di applicazione

5.4. Programmazione del PLC

5.4.1. Rappresentazione dei sistemi di controllo
5.4.2. Ciclo di funzionamento
5.4.3. Possibilità di configurazione
5.4.4. Identificazione della variabile e assegnazione dell'indirizzo
5.4.5. Linguaggio di programmazione
5.4.6. Set di istruzioni e software di programmazione
5.4.7. Esempio di programmazione

5.5. Metodi di descrizione degli automatismi sequenziali

5.5.1. Progettazione di azionamenti sequenziali
5.5.2. GRAFCET come metodo di descrizione degli azionamenti sequenziali
5.5.3. Tipi di GRAFCET
5.5.4. Elementi di GRAFCET
5.5.5. Simbologia standard
5.5.6. Esempi di applicazione

5.6. GRAFCET strutturato

5.6.1. Progettazione e programmazione strutturata di sistemi di controllo
5.6.2. Modalità di funzionamento
5.6.3. Sicurezza
5.6.4. Diagrammi GRAFCET gerarchici
5.6.5. Esempi di progettazione strutturata

5.7. Controllo continuo mediante controllori

5.7.1. Controllori industriali
5.7.2. Campo di applicazione dei controllore Classificazione
5.7.3. Criteri di selezione
5.7.4. Esempi di applicazione

5.8. Automazione della macchina

5.8.1. Automazione della macchina
5.8.2. Controllo di velocità e posizione
5.8.3. Sistemi di sicurezza
5.8.4. Esempi di applicazione

5.9. Controllo della posizione mediante controllo degli assi

5.9.1. Controllo della posizione
5.9.2. Campo di applicazione dei controllori di assi Classificazione
5.9.3. Criteri di selezione
5.9.4. Esempi di applicazione

5.10. Esempio di applicazione della selezione di apparecchiature nella progettazione di una macchina

5.10.1. Descrizione della macchina da progettare
5.10.2. Selezione delle attrezzature
5.10.3. Applicazione risolta

Modulo 6. Calcolo strutturale di sistemi e componenti meccanici

6.1. Metodologia degli elementi finiti

6.1.1. Il metodo degli elementi finiti
6.1.2. Discretizzazione della maglia e convergenza
6.1.3. Funzioni di forma. Elementi lineari e quadratici
6.1.4. Formulazione per le membrature Metodo della rigidità della matrice
6.1.5. Problemi non lineari Fonti di non linearità Metodi iterativi

6.2. Analisi statica lineare

6.2.1. Pre-elaborazione: geometria, materiale, mesh, condizioni al contorno: forze, pressioni, carichi remoti
6.2.2. Soluzione
6.2.3. Post-elaborazione: mappe di sollecitazione e deformazione
6.2.4. Esempi di applicazione

6.3. Preparazione della geometria

6.3.1. Tipi di file di importazione
6.3.2. Preparazione e pulizia della geometria
6.3.3. Conversione in superfici e travi
6.3.4. Esempi di applicazione

6.4. Mesh

6.4.1. Elementi monodimensionali, bidimensionali e tridimensionali
6.4.2. Metodologie di meshatura: meshatura strutturata, meshatura a tappeto
6.4.3. Parametri di qualità delle mesh
6.4.4. Metodologie di meshatura: meshatura strutturata, meshatura a tappeto
6.4.5. Esempi di applicazione

6.5. Modellazione del materiale

6.5.1. Materiali elastici-lineari
6.5.2. Materiali elasto-plastici Criteri di plasticità
6.5.3. Materiali iperelastici Modelli di iperelasticità isotropa: Mooney Rivlin, Yeoh, Ogden, Arruda-Boyce
6.5.4. Esempi di applicazione

6.6. Contatto

6.6.1. Contatti lineari
6.6.2. Contatti non lineari
6.6.3. Formule di risoluzione dei contatti: Lagrange, Penalità
6.6.4. Pre-elaborazione e post-elaborazione dei contatti
6.6.5. Esempi di applicazione

6.7. Connettori

6.7.1. Giunzioni bullonate
6.7.2. Travi
6.7.3. Coppie cinematiche: rotazione e traslazione
6.7.4. Esempi di applicazione. Carichi sui connettori

6.8. Risolutore Risoluzione del problema

6.8.1. Parametri del risolutore
6.8.2. Convergenza e definizione dei residui
6.8.3. Esempi di applicazione

6.9. Post-elaborazione

6.9.1. Mappature delle sollecitazioni e delle deformazioni Isosuperfici
6.9.2. Forze nei connettori
6.9.3. Coefficienti di sicurezza
6.9.4. Esempi di applicazione

6.10. Analisi delle vibrazioni

6.10.1. Vibrazioni: rigidità, smorzamento, risonanza
6.10.2. Vibrazioni libere e vibrazioni forzate
6.10.3. Analisi nel dominio del tempo o nel dominio della frequenza
6.10.4. Esempi di applicazione

Modulo 7. Robotica applicata all'Ingegneria Meccatronica

7.1. Il robot

7.1.1. Il robot
7.1.2. Applicazioni dei robot
7.1.3. Classificazione dei robot
7.1.4. Struttura meccanica di un robot
7.1.5. Specifiche di un robot

7.2. Componenti tecnologiche

7.2.1. Attuatori elettrici, pneumatici e idraulici
7.2.2. Sensori interni ed esterni al robot
7.2.3. Sistemi di visione
7.2.4. Selezione di motori e sensori
7.2.5. Elementi terminali e pinze

7.3. Trasformazioni

7.3.1. Architettura di un robot
7.3.2. Posizione e orientamento di un solido
7.3.3. Angoli di orientamento di Eulero
7.3.4. Matrici di trasformazione omogenee

7.4. Cinematica della posizione e dell'orientamento

7.4.1. Formulazione di Denavit-Hartenberg
7.4.2. Problema cinematico diretto
7.4.3. Problema cinematico inverso

7.5. Cinematica delle velocità e delle accelerazioni

7.5.1. Velocità e accelerazione di un solido
7.5.2. Matrice jacobiana
7.5.3. Configurazioni singolari

7.6. Statica

7.6.1. Equazioni di equilibrio delle forze e dei momenti
7.6.2. Calcolo della statica Metodo ricorsivo
7.6.3. Analisi della statica mediante la matrice jacobiana

7.7. Dinamica

7.7.1. Proprietà dinamiche di un solido
7.7.2. Formulazione di Newton-Eulero
7.7.3. Formulazione di Lagrange-Eulero

7.8. Controllo cinematico

7.8.1. Pianificazione del percorso
7.8.2. interpolatori nello spazio articolare
7.8.3. Pianificazione di traiettorie nello spazio cartesiano

7.9. Controllo dinamico lineare monoarticolare

7.9.1. Tecniche di controllo
7.9.2. Sistemi dinamici
7.9.3. Modello della funzione di trasferimento e rappresentazione dello spazio di stato
7.9.4. Modello dinamico di un motore a corrente continua
7.9.5. Controllo di un motore a corrente continua

7.10. Programmazione

7.10.1. Sistemi di programmazione
7.10.2. Linguaggio di programmazione
7.10.3. Tecniche di programmazione

Modulo 8. Simulazione numerica di sistemi meccanici

8.1. Meccanica dei solidi rigidi

8.1.1. Meccanica piana dei solidi rigidi
8.1.2. Orientamento 3D
8.1.3. Meccanica tridimensionale del solido rigido

8.2. Sistemi multicorpo

8.2.1. Sistemi multicorpo
8.2.2. Mobilità e gradi di libertà
8.2.3. Coppie cinematiche, tipi ed effetti
8.2.4. Ridondanza dei vincoli

8.3. Cinematica dei sistemi multicorpo

8.3.1. Movimento vincolato
8.3.2. Problema della posizione iniziale
8.3.3. Metodo Newton-Raphson
8.3.4. Spostamento finito

8.4. Velocità e accelerazione nei sistemi multicorpo

8.4.1. Matrice jacobiana
8.4.2. Cinematica diretta
8.4.3. Cinematica inversa

8.5. Strumenti avanzati per lo studio della cinematica dei sistemi 3D

8.5.1. Relazioni cinematiche in 3D
8.5.2. Matrici di trasformazione
8.5.3. La rappresentazione di Denavit Hartenberg

8.6. Dinamica generale dei sistemi multicorpo

8.6.1. Equazioni di Newton-Eulero
8.6.2. Equazioni di Lagrange
8.6.3. Equazioni di vincolo

8.7. Strumenti di simulazione per sistemi multicorpo

8.7.1. Simulazione con metodi espliciti e impliciti
8.7.2. Metodi di Eulero
8.7.3. Famiglia di metodi Runge-Kutta
8.7.4. Stabilità e precisione

8.8. Rilevamento di contatti e collisioni

8.8.1. Modelli di contatto
8.8.2. Modelli di penalità
8.8.3. Implementazione del problema del contatto nella simulazione

8.9. Simulazione di elementi flessibili

8.9.1. Cinematica dei solidi deformabili
8.9.2. Equazioni di equilibrio
8.9.3. Principio dei lavori virtuali

8.10. Strumenti di ottimizzazione applicati ai sistemi multicorpo

8.10.1. Formulazione del problema di ottimizzazione
8.10.2. Metodi di ottimizzazione applicati ai sistemi multicorpo
8.10.3. Sintesi di meccanismi attraverso l'ottimizzazione

Modulo 9. Sistemi embebbed

9.1. I sistemi embedded nell'ingegneria

9.1.1. Sistemi embedded
9.1.2. I sistemi embedded nell'ingegneria
9.1.3. Importanza dei sistemi embedded nell'ingegneria moderna

9.2. Microcontrollori

9.2.1. I microcontrollori
9.2.2. Differenze tra microcontrollori e schede di sviluppo
9.2.3. Microcontrollori e schede di sviluppo
9.2.4. Linguaggi di programmazione per microcontrollori

9.3. Sensori e attuatori

9.3.1. Sensori industriali
9.3.2. Attuatori industriali
9.3.3. Comunicazione tra sensori e unità centrale
9.3.4. Controllo degli Attuatori nei Sistemi Embedded

9.4. Sistemi embedded per il controllo in tempo reale

9.4.1. Sistema in tempo reale rigido (hard real time)
9.4.2. Sistemi in tempo reale soft (soft real time)
9.4.3. Programmazione di sistemi in tempo reale

9.5. Sistemi embedded di elaborazione digitale del segnale

9.5.1. Elaborazione del Segnale Digitale (DSP)
9.5.2. Progettazione di algoritmi DSP in sistemi embedded

9.6. Hardware programmabile nei sistemi embedded

9.6.1. Logica programmabile e FPGA
9.6.2. Progettazione di circuiti logici hardware programmabili
9.6.3. Tecnologie hardware programmabili

9.7. Computer a scheda singola (SBC)

9.7.1. Parti dei computer a scheda singola
9.7.2. Principali architetture
9.7.3. Computer a scheda singola vs computer desktop

9.8. Sistemi embedded nell'Internet of Things (IoT)

9.8.1. Internet of Things (IoT)
9.8.2. Integrazione dei sistemi embedded in IoT
9.8.3. Sensori e dispositivi IoT
9.8.4. Casi d'uso e applicazioni pratiche

9.9. Sicurezza e affidabilità nei sistemi embedded

9.9.1. Minacce e punti deboli nei sistemi embedded
9.9.2. Pratiche di progettazione e codifica sicure
9.9.3. Manutenzione e aggiornamento dei sicurezza

9.10. Comunicazione e connettività dei sistemi embedded

9.10.1. Protocolli di comunicazione per sistemi embedded
9.10.2. Reti di sensori e comunicazione wireless
9.10.3. Integrazione con Internet e il cloud

Modulo 10. Integrazione di sistemi meccatronici

10.1. Sistemi di produzione integrati

10.1.1. I sistemi di produzione integrati
10.1.2. Le comunicazioni industriali nell'integrazione dei sistemi
10.1.3. Integrazione delle apparecchiature di controllo nei processi produttivi
10.1.4. Nuovo paradigma di produzione: Industria 4.0.

10.2. Reti di comunicazione industriale

10.2.1. Comunicazioni industriali Evoluzione
10.2.2. Struttura delle reti industriali
10.2.3. Situazione attuale delle comunicazioni industriali

10.3. Reti di comunicazione a livello di interfaccia di processo

10.3.1. AS-i: elementi
10.3.2. IO-Link: elementi
10.3.3. Integrazione di apparecchiature
10.3.4. Criteri di selezione
10.3.5. Esempi di applicazione

10.4. Reti di comunicazione a livello di comando e regolazione

10.4.1. Reti di comunicazione a livello di comando e regolazione
10.4.2. Profibus: elementi
10.4.3. Canbus: elementi
10.4.4. Integrazione di apparecchiature
10.4.5. Criteri di selezione
10.4.6. Esempi di applicazione

10.5. Reti di comunicazione a livello di supervisione e comando centralizzato

10.5.1. Reti a livello di supervisione e comando centralizzato
10.5.2. Profinet: elementi
10.5.3. Ethercat: elementi
10.5.4. Integrazione di apparecchiature
10.5.5. Esempi di applicazione

10.6. Sistemi di monitoraggio e controllo dei processi

10.6.1. Sistemi di monitoraggio e controllo dei processi
10.6.2. Interfacce uomo-macchina (HMI)
10.6.3. Esempi di utilizzo

10.7. Pannelli operatore

10.7.1. Il pannello operatore come interfaccia uomo-macchina
10.7.2. Pannelli a membrana
10.7.3. Pannelli a sfioramento
10.7.4. Possibilità di comunicazione con il pannello operatore
10.7.5. Criteri di selezione
10.7.6. Esempi di applicazione

10.8. Pacchetti SCADA

10.8.1. Sistemi SCADA come interfaccia uomo-macchina
10.8.2. Criteri di selezione
10.8.3. Esempi di applicazione

10.9. Industria 4.0. Produzione intelligente

10.9.1. Industria 4.0.
10.9.2. Architettura delle nuove fabbriche
10.9.3. Tecnologie dell’Industria 4.0.
10.9.4. Esempi di produzione basata su Industria 4.0.

10.10. Esempio di applicazione dell'integrazione di apparecchiature in un processo automatizzato

10.10.1. Descrizione del processo da automatizzare
10.10.2. Selezione delle apparecchiature di controllo
10.10.3. Integrazione di apparecchiature

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