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Il personale docente del programma comprende rinomati professionisti e riconosciuti specialisti appartenenti a prestigiose società e università, che forniscono agli studenti le competenze necessarie a intraprendere un percorso di studio eccellente.

I contenuti multimediali, sviluppati in base alle ultime tecnologie educative, forniranno al professionista un apprendimento coinvolgente e localizzato, ovvero inserito in un contesto reale.

La creazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato su Problemi, mediante il quale lo specialista deve cercare di risolvere le diverse situazioni che gli si presentano durante il corso accademico. Lo studente potrà usufruire di un innovativo sistema di video interattivi creati da esperti di rinomata fama.  

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Il piano di studi è stato progettato sulla base delle esigenze esaustive del team di docenti che hanno contribuito a questo programma. È stato così definito un piano di studi composto da dieci moduli che offrono una visione ampia e dettagliata degli ambienti Cloud, dei diversi strumenti esistenti e delle loro possibilità in un campo emergente. I professionisti dell'IT che seguiranno questo corso saranno in grado di programmare con applicazioni Cloud Natives, progettare e implementare una rete sicura o eseguire la programmazione Cloud in tempo reale. Tutto questo è supportato da un ampio contenuto multimediale ricco di video dettagliati, letture aggiuntive ed esempi pratici reali che completano il corso.

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Modulo 1. Programmazione Cloud. Servizi Azure, AWS e Google Cloud 

1.1. Cloud. Servizi e Tecnologia Cloud

1.1.1. Servizi e Tecnologia Cloud
1.1.2. Terminologia del Cloud
1.1.3. Fornitori di Cloud di riferimento

1.2. Cloud Computing

1.2.1. Cloud Computing
1.2.2. Ecosistema del Cloud Computing
1.2.3. Tipologia Cloud Computing

1.3. Modelli di servizio sul Cloud

1.3.1. IaaS. Infrastruttura come servizio
1.3.2. SaaS. Software come Servizio
1.3.3. PaaS. Piattaforma come servizio

1.4. Tecnologia Cloud Computing

1.4.1. Sistemi di Virtualizzazione
1.4.2. Service-Oriented Architecture (SOA)
1.4.3. Calcolo GRID

1.5. Architettura Cloud Computing

1.5.1. Architettura Cloud Computing
1.5.2. Tipologie delle Reti di Cloud Computing
1.5.3. Sicurezza nel Cloud Computing

1.6. Public Cloud

1.6.1. Public Cloud
1.6.2. Architettura e costi del Public Cloud
1.6.3. Public Cloud. Tipologia

1.7. Private Cloud

1.7.1. Private Cloud
1.7.2. Architettura e costi
1.7.3. Private Cloud. Tipologia

1.8. Hybrid Cloud

1.8.1. Hybrid Cloud
1.8.2. Architettura e costi
1.8.3. Hybrid Cloud. Tipologia

1.9. Fornitori di Cloud

1.9.1. Amazon Web Services
1.9.2. Azure
1.9.3. Google +

1.10. Sicurezza nel Cloud 

1.10.1. Sicurezza dell'infrastruttura
1.10.2. Sicurezza del sistema operativo e della rete
1.10.3. Mitigazione del rischio del Cloud 

Modulo 2. Programmazione delle Architetture di Cloud Computing

2.1. Architettura Cloud per una rete universitaria. Selezione del provider Cloud. Esempio pratico

2.1.1. Approccio all'architettura cloud per una rete universitaria secondo un fornitore di cloud
2.1.2. Componenti dell'Architettura Cloud
2.1.3. Analisi delle soluzioni Cloud secondo l'architettura proposta

2.2. Stima economica del progetto di creazione di una rete universitaria. Finanziamento

2.2.1. Selezione del provider Cloud
2.2.2. Stima economica basata sui componenti
2.2.3. Finanziamento del progetto

2.3. Stima delle risorse umane del progetto. Composizione di un team software

2.3.1. Composizione del team di sviluppo del software
2.3.2. Ruoli in un team di sviluppo. Tipologia
2.3.3. Valutazione della stima economica del progetto

2.4. Programma di attuazione e documentazione del progetto

2.4.1. Tabella di marcia Agile del progetto
2.4.2. Documentazione di Fattibilità del progetto
2.4.3. Documentazione da fornire per l'esecuzione del progetto

2.5. Implicazioni legali di un progetto

2.5.1. Implicazioni legali di un progetto
2.5.2. Politica di protezione dei dati

2.5.2.1. GDPR Regolamento generale sulla protezione dei dati

2.5.3. Responsabilità dell'azienda integratrice

2.6. Progettazione e creazione di una rete Blockchain nel Cloud per l'architettura proposta

2.6.1. Blockchain – Hyperledger Fabric
2.6.2. Hyperledger Fabric Basics
2.6.3. Progettazione di una rete Hyperledger Fabric universitaria internazionale

2.7. Approccio proposto per l'estensione dell'architettura

2.7.1. Creazione dell'architettura proposta con Blockchain
2.7.2. Estensione dell'architettura proposta
2.7.3. Configurazione di un'architettura ad alta disponibilità

2.8. Amministrazione dell'architettura cloud proposta

2.8.1. Aggiunta di un nuovo partecipante all'architettura proposta inizialmente
2.8.2. Amministrazione dell'architettura cloud
2.8.3. Gestione della logica di progetto - Smart Contracts

2.9. Amministrazione e gestione dei componenti specifici dell'architettura Cloud proposta

2.9.1. Gestione dei certificati di rete
2.9.2. Gestione della sicurezza dei vari componenti: CouchDB
2.9.3. Gestione dei Nodi di rete Blockchain

2.10. Modifica di un'installazione di base iniziale nella creazione della rete blockchain

2.10.1. Aggiunta di un nodo alla rete blockchain
2.10.2. Aggiunta di un'ulteriore persistenza dei dati
2.10.3. Gestione degli Smart Contracts
2.10.4. Aggiunta di una nuova università alla rete esistente

Modulo 3. Storage nel Cloud di Azure

3.1. Installazione di MV in Azure

3.1.1. Comandi di creazione
3.1.2. Comandi di visualizzazione
3.1.3. Comandi di modifica

3.2. Blobs in Azure

3.2.1. Tipi di blob
3.2.2. Contenitori
3.2.3. Azcopy
3.2.4. Soppressione reversibile dei blob

3.3. Disco e archiviazione gestiti in Azure

3.3.1. Disco gestito
3.3.2. Sicurezza
3.3.3. Storage a freddo
3.3.4. La replicazione

3.3.4.1. Ridondanza locale
3.3.4.2. Ridondanza in un'area
3.3.4.3. "Geo-ridondante”

3.4. Tabelle, code e file in Azure

3.4.1. Tabelle
3.4.2. Code
3.4.3. File

3.5. Crittografia e sicurezza in Azure

3.5.1. Storage Service Encryption (SSE)
3.5.2. Codici di accesso

3.5.2.1. Firma di accesso condivisa
3.5.2.2. Politiche di accesso a livello di contenitore
3.5.2.3. Firma di accesso a livello di blob

3.5.3. Autenticazione Azure AD

3.6. Rete virtuale in Azure

3.6.1. Subrete e accoppiamento
3.6.2. Vnet to Vnet
3.6.3. Collegamento privato
3.6.4. Alta disponibilità

3.7. Tipi di connessioni in Azure

3.7.1. Azure Application Gateway
3.7.2. VPN sito-sito
3.7.3. VPN da punto a sito
3.7.4. ExpressRoute

3.8. Risorse in Azure

3.8.1. Blocco delle risorse
3.8.2. Movimento delle risorse
3.8.3. Rimozione di risorse

3.9. Backup in Azure

3.9.1. Recovery Services
3.9.2. Agente Azure Backup
3.9.3. Azure Backup Server

3.10. Sviluppo di soluzioni

3.10.1. Compressione, deduplicazione, replica
3.10.2. Recovery Services
3.10.3. Disaster Recovery Plan

Modulo 4. Ambienti Cloud. Sicurezza

4.1. Ambienti Cloud. Sicurezza

4.1.1. Ambienti Cloud, Sicurezza

4.1.1.1 Sicurezza nel Cloud 
4.1.1.2. Posizione di sicurezza

4.2. Modello di gestione condivisa della sicurezza nel Cloud

4.2.1. Caratteristiche di sicurezza gestite dal fornitore
4.2.2. Elementi gestiti dal cliente
4.2.3. Strategie di sicurezza

4.3. Meccanismi di prevenzione nel Cloud

4.3.1. Sistemi di gestione dell'autenticazione
4.3.2. Sistemi di gestione dell'autenticazione. Politiche di accesso
4.3.3. Sistemi di gestione delle chiavi

4.4. Sicurezza dei dati nell'infrastruttura cloud

4.4.1. Sicurezza dei sistemi di archiviazione:

4.4.1.1. Block
4.4.1.2. Object storage
4.4.1.3. Ffile systems

4.4.2. Protezione dei sistemi di database
4.4.3. Protezione dei dati in transito

4.5. Protezione di infrastruttura Cloud

4.5.1. Progettazione e implementazione di reti sicure
4.5.2. Sicurezza delle risorse informatiche
4.5.3. Strumenti e risorse per la protezione delle infrastrutture

4.6. Rischi e vulnerabilità delle applicazioni

4.6.1. Rischi dello sviluppo dell'applicazione
4.6.2. Rischi critici per la sicurezza
4.6.3. Vulnerabilità nello Sviluppo di Software

4.7. Difesa delle applicazioni dagli attacchi

4.7.1. Progettazione nello sviluppo di applicazioni
4.7.2. Sicurezza attraverso la verifica e il test
4.7.3. Pratiche di programmazione sicura

4.8. Sicurezza negli ambienti DevOps

4.8.1. Sicurezza in ambienti virtualizzati e containerizzati
4.8.2. Sicurezza nello sviluppo e nelle operazioni (DevSecOps)
4.8.3. Le migliori pratiche di sicurezza negli ambienti di produzione con container

4.9. Sicurezza nei Cloud pubblici

4.9.1. AWS
4.9.2. Azure
4.9.3. Oracle Cloud

4.10. Regolamenti di sicurezza, governance e conformità

4.10.1. Conformità alle norme di sicurezza
4.10.2. Gestione dei rischi
4.10.3. Processo nelle organizzazioni

Modulo 5. Orchestrazione dei contenitori: Kubernetes e Docker 

5.1. Base per le architetture applicative

5.1.1. Modelli applicativi attuali
5.1.2. Piattaforme di esecuzione delle applicazioni
5.1.3. Tecnologie dei contenitori

5.2. Architettura di Docker

5.2.1. Architettura di Docker
5.2.2. Installazione dell'architettura Docker
5.2.3. Comandi. Progetto locale

5.3. Architettura Docker. Gestione dello storage

5.3.1. Gestione delle immagini e del registro
5.3.2. Reti in Docker
5.3.3. Gestione dello storage

5.4. Architettura Docker avanzata

5.4.1. Docker Compose
5.4.2. Docker nell'organizzazione
5.4.3. Esempio di adozione di Docker

5.5. Architettura Kubernetes

5.5.1. Architettura Kubernetes
5.5.2. Elementi di distribuzione di Kubernetes
5.5.3. Distribuzioni e soluzioni gestite
5.5.4. Installazione e ambiente

5.6. Architettura Kubernetes: Sviluppare con Kubernetes

5.6.1. Strumenti per lo sviluppo di K8s
5.6.2. Modello Imperativo vs. Dichiarativo
5.6.3. Distribuzione ed esposizione dell'applicazione

5.7. Kubernetes in ambienti aziendali

5.7.1. Persistenza dei dati
5.7.2. Alta disponibilità, scalabilità e rete
5.7.3. Sicurezza in Kubernetes
5.7.4. Gestione e monitoraggio di Kubernetes

5.8. Distribuzioni K8s

5.8.1. Confronto tra gli ambienti di distribuzione
5.8.2. Distribuzione su GKE, AKS, EKS o OKE
5.8.3. Distribuzione on-PremiseO

5.9. Rancher e Openshift

5.9.1. Rancher
5.9.2. Openshift
5.9.3. Openshift: Configurazione e distribuzione delle applicazioni

5.10. Architetture Kubernetes e Containers. Aggiornamenti

5.10.1. Open Application Model
5.10.2. Strumenti per la gestione del deployment in ambienti Kubernetes
5.10.3. Riferimenti ad altri progetti e tendenze

Modulo 6. Programmazione di applicazioni Cloud Native 

 6.1. Tecnologie Cloud Native

6.1.1. Tecnologie Cloud Native
6.1.2. Cloud Native Computing Foundation
6.1.3. Strumenti per lo sviluppo Cloud Native

6.2. Architettura di applicazioni Cloud Native

6.2.1. Disegno di applicazioni Cloud Native
6.2.2. Componenti dell'Architettura Cloud Native
6.2.3. Modernizzazione delle applicazioni Legacy

6.3. Containerization

6.3.1. Sviluppo orientato ai container
6.3.2. Sviluppo con Microservizi
6.3.3. Strumenti per il lavoro di gruppo

6.4. DevOps e integrazione e distribuzione continue

6.4.1. Integrazione e distribuzioni continue: CI/CD
6.4.2. Ecosistema di strumenti per CI/CD
6.4.3. Creare un ambiente CI/CD

6.5. Osservabilità e analisi della piattaforma

6.5.1. Osservabilità di applicazioni Cloud Native
6.5.2. Strumenti di Monitoraggio, Logging e Tracciabilità
6.5.3. Implementazione di un ambiente di osservabilità e analisi

6.6. Gestione dei dati nelle applicazioni Cloud Native

6.6.1. Gestione dei dati in Cloud Native
6.6.2. Innovazione nella Gestione delle Dati
6.6.3. Tecnologie per implementare i modelli di Gestione dei Dati

6.7. Comunicazioni nelle Applicazioni Cloud Native

6.7.1. Comunicazioni sincrone e asincrone
6.7.2. Tecnologie per i modelli di comunicazione sincrona
6.7.3. Tecnologie per i modelli di comunicazione asincrona

6.8. Resilienza, sicurezza e prestazioni nelle applicazioni Cloud Native

6.8.1. Resilienza delle applicazioni
6.8.2. Sviluppo sicuro nelle applicazioni Cloud Native
6.8.3. Prestazioni e scalabilità delle applicazioni

6.9. Serverless

6.9.1. Serverless Cloud Native
6.9.2. Piattaforme Serverless
6.9.3. Casi d'uso per lo sviluppo Serverless

6.10. Piattaforme di Distribuzione

6.10.1. Ambienti per lo sviluppo Cloud Native
6.10.2. Piattaforme di orchestrazione. Confronto
6.10.3. Automazione dell'infrastruttura

Modulo 7. Programmazione Cloud.  Data Governance

7.1. Gestione dei dati

7.1.1. Gestione dei dati
7.1.2. Etica nella gestione dei Dati

7.2. Data Governance

7.2.1. Classificazione Controllo degli accessi
7.2.2. Regolamento sul Trattamento dei Dati
7.2.3. Data Governance. Valore

7.3. Governance dei dati. Strumenti

7.3.1. Lignaggio
7.3.2. Metadati
7.3.3. Catalogo dei dati. Business Glossary

7.4. Utenti e processi nella governance dei dati

7.4.1. Utenti

7.4.1.1. Ruoli e responsabilità

7.4.2. Processi

7.4.2.1. Arricchimento dei dati

7.5. Ciclo di vita dei Dati nell'azienda

7.5.1. Creazione dei dati
7.5.2. Elaboratore di dati
7.5.3. Memorizzazione di dati
7.5.4. Utilizzo dei dati
7.5.5. Distruzione dei dati

7.6. Qualità del dato

7.6.1. Qualità dei dati nella governance dei dati
7.6.2. Qualità dei dati nell'analisi
7.6.3. Tecniche di qualità dei dati

7.7. Governance dei dati in transito

7.7.1. Governance dei dati in transito

7.7.1.1. Lignaggio

7.7.2. La quarta dimensione

7.8. Protezione dei dati

7.8.1. Livelli di accesso
7.8.2. Classificazione
7.8.3. Compliance.  Normativa

7.9. Monitoraggio e misurazione della governance dei dati

7.9.1. Monitoraggio e misurazione della governance dei dati
7.9.2. Monitoraggio del lignaggio
7.9.3. Monitoraggio della qualità dei dati

7.10. Strumenti di governance dei dati

7.10.1. Talend
7.10.2. Collibra
7.10.3. Informatica

Modulo 8. Programmazione Cloud in Tempo Reale. Streaming

8.1. Elaborazione e strutturazione delle informazioni in streaming

8.1.1. Processo di raccolta, strutturazione, elaborazione, analisi e interpretazione dei dati
8.1.2. Tecniche di elaborazione dei dati in streaming
8.1.3. Elaborazione in streaming
8.1.4. Casi d'uso dell'elaborazione in streaming

8.2. Statistiche per la comprensione del flusso di dati in streaming

8.2.1. Statistica descrittiva
8.2.2. Calcolo delle probabilità
8.2.3. Inferenza

8.3. Programmazione con Python

8.3.1. Tipologia, condizionali, funzioni e loop
8.3.2. Numpy, Matplotlib, DataFrames, file CSV e formati JSON
8.3.3. Sequenze: liste, loop, file e dizionari
8.3.4. Mutabilità, eccezioni e funzioni di ordine superiore

8.4. Programmazione con R

8.4.1. Programmazione con R
8.4.2. Vettori e fattori
8.4.3. Matrici e array
8.4.4. Liste e data frame
8.4.5. Funzioni

8.5. Database SQL per l'elaborazione dei dati in streaming

8.5.1. Database SQL
8.5.2. Modello entità-relazione
8.5.3. Modello relazionale
8.5.4. SQL

8.6. Database NO SQL per l'elaborazione dei dati in streaming

8.6.1. Database NoSQL
8.6.2. MongoDB
8.6.3. Architettura MongoDB
8.6.4. Operazioni CRUD
8.6.5. Find, proiezioni, aggregazione di indici e cursori
8.6.6. Modelli di dati

8.7. Data mining e modellazione predittiva

8.7.1. Analisi multivariata
8.7.2. Tecniche di riduzione della dimensionalità
8.7.3. Analisi dei cluster
8.7.4. Serie

8.8. Maching learning per l'elaborazione di dati in streaming

8.8.1. Maching learning e modellazione predittiva avanzata
8.8.2. Reti neuronali
8.8.3. Deep Learning
8.8.4. Bagging e Random Forest
8.8.5. Gradient Bosting
8.8.6. SVM
8.8.7. Metodi di assemblaggio

8.9. Tecnologie per l’elaborazione dei dati in streaming

8.9.1. Spark Streaming
8.9.2. Kafka Streams
8.9.3. Flink Streaming

8.10. Apache Spark Streaming

8.10.1. Apache Spark Streaming
8.10.2. Componenti di Spark
8.10.3. Architettura di Spark
8.10.4. RDD
8.10.5. SPARK SQL
8.10.6. Jobs, stages e task

Modulo 9. Integrazione del Cloud con i Servizi Web. Tecnologie e protocolli

9.1. Standard e protocolli web

9.1.1. Web e Web 2.0
9.1.2. Architettura client-server
9.1.3. Protocolli e standard di comunicazione

9.2. Servizi Web

9.2.1. Servizi Web
9.2.2. Livelli e meccanismi di comunicazione
9.2.3. Architetture di servizio

9.3. Architetture orientate ai servizi

9.3.1. Service Oriented Architecture (SOA)
9.3.2. Disegno dei Servizi web
9.3.3. SOAP e REST

9.4. SOAP. Service Oriented Arquitecture

9.4.1. Struttura e passaggio di messaggi
9.4.2. Web Service Description Language (WSDL)
9.4.3. Implementazione di client e server SOAP

9.5. Architetture REST

9.5.1. Architetture REST e servizi Web RESTful
9.5.2. Verbi HTTP: semantica e scopi
9.5.3. Swagger
9.5.4. Implementazione di client e server REST

9.6. Architettura basata sui microservizi

9.6.1. Approccio all'architettura monolitica. Uso di microservizi
9.6.2. Architettura basata sui microservizi
9.6.3. Flussi di comunicazione con l'uso di microservizi

9.7. Invocazione di API dal lato client

9.7.1. Tipologie di client Web
9.7.2. Strumenti di sviluppo per l'elaborazione dei servizi Web
9.7.3. Risorse di origine incrociata (CORS)

9.8. Sicurezza delle invocazioni API

9.8.1. Sicurezza dei servizi web
9.8.2. Autenticazione e autorizzazione
9.8.3. Metodi di autenticazione in base al livello di sicurezza

9.9. Integrazione delle applicazioni con i fornitori di cloud

9.9.1. Fornitori di Cloud Computing
9.9.2. Servizi delle piattaforme
9.9.3. Servizi web orientati all'implementazione e al consumo

9.10. Implementazione di bot e Asssistenti

9.10.1. Uso di Bots
9.10.2. Uso dei servizi Web nei bots
9.10.3. Implementazione di Chatbot e assistenti web

Modulo 10. Programmazione Cloud. Gestione del progetto e verifica del prodotto

10.1. Metodologie a Cascata

10.1.1. Classificazione delle metodologie
10.1.2. Modello a cascata. Waterfall
10.1.3. Strong and weakness
10.1.4. Confronto tra modelli. Waterfall vs. Agile

10.2. Metodologia Agile

10.2.1. Metodologia Agile
10.2.2. Il manifesto agile
10.2.3. Uso di Agile

10.3. Metodologia Scrum

10.3.1. Metodologia Scrum

10.3.1.1. Uso di Scrum

10.3.2. Eventi Scrum
10.3.3. Artefatti Scrum
10.3.4. Guida di Scrum

10.4. Agile Inception Desk

10.4.1. Agile Inception Desk
10.4.2. Fasi dell'Inception Desk

10.5. Tecnica Impact Mapping

10.5.1. Impact Mapping
10.5.2. Uso dell’Impact Mappig
10.5.3. Struttura Impact Mapping

10.6. Storie degli utenti

10.6.1. Storie degli utenti
10.6.2. Scrittura di storie utente
10.6.3. Gerarchia di storie utente
10.6.4. Use Story Mapping

10.7. Test Qa Manual

10.7.1. Testing manuale
10.7.2. Convalida e verifica. Differenze
10.7.3. Test manuale. Tipologia
10.7.4. UAT. User Acceptance Testing
10.7.5. UAT e test alfa e beta
10.7.6. Qualità del software

10.8. Test automatizzati

10.8.1. Test automatizzati
10.8.2. Test manuale vs.Automatico
10.8.3. L'impatto dei test automatici
10.8.4. Il risultato dell'applicazione dell'automazione
10.8.5. La ruota della qualità

10.9. Test funzionali e non funzionali

10.9.1. Test funzionali e non funzionali
10.9.2. Test funzionali

10.9.2.1. Test unitari
10.9.2.2. Test di integrazione
10.9.2.3. Test di regressione
10.9.2.4. Smoke test
10.9.2.5. Monkey Test
10.9.2.6. Test di igiene

10.9.3. Test Non funzionali

10.9.3.1. Implementazione e manutenzione
10.9.3.2. Test delle prestazioni
10.9.3.3. Test di sicurezza
10.9.3.4. Test di configurazione
10.9.3.5. Test di stress

10.10. Metodi e strumenti di verifica

10.10.1. Mappa di calore
10.10.2. Eye Tracking
10.10.3. Mappe di Scroll
10.10.4. Mappe di movimento
10.10.5. Mappe coriandoli
10.10.6. Test A/B
10.10.7. Metodo Blue & Green Deployment
10.10.8. Metodo Canary Release
10.10.9. Selezione degli strumenti
10.10.10. Strumenti analitici

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