Titolo universitario
Accreditamento/Affiliazione
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Presentazioni
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Piano di studi
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Modulo 1. Il paradigma delle Smart City
1.1. La Smart City
1.1.1. Evoluzione delle Smart City
1.1.2. Cambiamenti globali e nuove sfide
1.2. Piattaforme digitali
1.2.1. Big Data e IoT
1.2.2. Origine, presente e futuro delle piattaforme
1.3. Casi d'uso delle piattaforme digitali
1.3.1. Piattaforma di nicchia
1.3.2. Piattaforma di Piattaforme
1.4. Le Smart City: un caso d'uso delle piattaforme digitali
1.4.1. Le nuove sfide delle città del XXI secolo - La città funzionale
1.4.2. La tecnologia come parte essenziale della soluzione delle sfide
1.5. Il cittadino come centro della Smart City
1.5.1. Obiettivo delle Smart City
1.5.2. Le Smart City al servizio del cittadino
1.6. Dai dati alle informazioni e dalle informazioni alla conoscenza
1.6.1. La città: il più grande archivio di dati
1.6.2. Le Smart City come strumento di sfruttamento delle informazioni
1.7. Le Smart City come esempio di lavoro globale
1.7.1. Le città: un ambiente complesso con molti attori
1.7.1. Modello di gestione condivisa nelle città
1.8. Dalle Smart City ai Smart Territories
1.8.1. Sfide del territorio
1.8.2. Soluzione alle sfide del territorio
1.9. Dalle Smart City al Smart campus
1.9.1. Sfide dei campus
1.9.2. Soluzione alle sfide dei campus
1.10. Le Smart City nel mondo
1.10.1. Maturità tecnologica
1.10.2. Geografia dei progetti di Smart City
Modulo 2. Modelli di construzione di Smart City
2.1. Diversi modelli di costruzione di una Smart City
2.1.1. Diversi modelli di Smart City
2.1.2. Greenfield e Brownfield
2.2. Strategia per le città intelligenti
2.2.1. Piani regolatori
2.2.2. Monitoraggio e attuazione: indicatori
2.3. Modelli basati su Collezioni IoT e soluzioni verticali
2.3.1. Modelli basati su Collezioni IoT
2.3.2. Modelli basati su soluzioni verticali
2.4. Modelli basati su sistemi GIS
2.4.1. Dati spaziali e strumento GIS per la gestione e l'analisi delle informazioni geografiche
2.4.2. Analisi geospaziale
2.5. Modelli basati su VMS
2.5.1. Caratteristiche principali dei sistemi VMS
2.5.2. Sistemi VMS per il controllo del traffico, la mobilità e la sicurezza urbana
2.6. Modelli basati su piattaforme di integrazione
2.6.1. Il valore di una visione integrativa
2.6.2. Semantica della città
2.7. Caratteristiche e standard delle piattaforme
2.7.1. Caratteristiche delle piattaforme per le città intelligenti
2.7.2. Standardizzazione, normalizzazione e interoperabilità
2.8. Sicurezza nelle piattaforme Smart City
2.8.1. Città e infrastrutture critiche
2.8.2. Sicurezza e dati
2.9. Open Source e licenze
2.9.1. Piattaforme Open Source o con licenza
2.9.2. Ecosistemi di soluzioni e servizi
2.10. Smart Citiy come servizio o come progetto
2.10.1. Il progetto Integral Smart Cities: consulenza, prodotti e ufficio tecnico
2.10.2. I servizi smart come trampolino per la crescita
Modulo 3. Piattaforme Smart City: Architettura generale e strato di acquisizione
3.1. Il modello generale di piattaforma
3.1.1. Modello di livelli di piattaforma
3.1.2. Norme e raccomandazioni di riferimento nazionali e internazionali applicabili
3.2. Architettura
3.2.1. Architettura della piattaforma
3.2.2. Descrizione dei Blocchi
3.3. Strumenti di abilitazione
3.3.1. Reti di comunicazione
3.3.2. Il Cloud Computing e l’Edge Computing
3.4. Il livello di supporto
3.4.1. Servizi del livello di supporto
3.4.2. Servizi di configurazione
3.4.3. Servizi di gestione degli utenti
3.4.4. Servizi di supervisione e manutenzione
3.4.5. Servizi di sicurezza
3.5. Il livello di Acquisizione
3.5.1. Obiettivi del livello di Acquisizione
3.5.2. Integrazione del livello di Acquisizione all’interno del modello
3.5.3. Caratteristiche principali del livello di Acquisizione
3.6. Tecnologie utilizzate per la Acquisizione
3.6.1. Principali tecnologie di acquisizione dati
3.6.2. Uso delle tecnologie di acquisizione
3.7. Acquisizione dati IoT
3.7.1. I dati IoT
3.7.2. Integrazione dei dati dei dispositivi
3.7.3. Integrazione dei dati in piattaforme IoT
3.7.4. Il Digital Twin nella Gestione IoT
3.8. Acquisizione dati da sistemi esistenti
3.8.1. Integrazione di sistemi esistenti
3.8.2. La piattaforma Smart City come piattaforma di piattaforme
3.8.3. Integrazione dei dati di Piattaforme
3.9. Acquisizione dati da archivi
3.9.1. Informazioni in Base di Dati
3.9.2. Integrazione dei dati dai database
3.9.3. Come gestire la duplicità delle informazioni
3.10. Acquisizione dati non strutturati
3.10.1. Dati non strutturati
3.10.2. Fonti di informazioni non strutturate
3.10.3. Acquisizione di informazioni non strutturate
Modulo 4. Piattaforme Smart City: Livello di conoscenza e livello di interoperabilità
4.1. Il livello di conoscenza
4.1.1. Obiettivi del livello di conoscenza
4.1.2. Integrazione del livello di conoscenza all’interno del modello
4.1.3. Caratteristiche principali del livello di conoscenza
4.2. Modellazione dei dati
4.2.1. Modellazione di dati
4.2.2. Tecnologie e strategie di modellazione dei dati
4.3. Elaborazione basata su regole e processi
4.3.1. Modellazione basata su regole
4.3.2. Modellazione basata sui processi (BPM)
4.4. Elaborazione dei Big Data
4.4.1. Big Data
4.4.2. Analitica descrittiva, predittiva e prescrittiva
4.4.3. Intelligenza artificiale e Machine Learning nelle città
4.5. Strumenti di collaborazione analitica
4.5.1. Integrazione di strumenti di analisi collaborativa dei dati
4.5.2. Principali strumenti collaborativi
4.5.3. Vantaggi dell'utilizzo di strumenti di analisi collaborativi
4.6. I database
4.6.1. I diversi database e la loro applicazione
4.6.2. Database relazionale
4.6.3. Database non relazionale
4.6.4. Database GIS
4.7. Il livello di interoperabilità
4.7.1. Obiettivi del livello di interoperabilità
4.7.2. Integrazione del livello di interoperabilità all’interno del modello
4.7.3. Caratteristiche principali del livello di interoperabilità
4.8. Strumenti di visualizzazione grafica dei dati
4.8.1. L'importanza della presentazione dei dati
4.8.2. Strumenti di grafica integrati vs. strumenti di grafica esterni
4.9. Strumenti di abilitazione all'integrazione
4.9.1. Esposizione dei dati semplice e affidabile
4.9.2. Gestori API
4.10. Strumenti di sviluppo basati su SDK
4.10.1. Strumenti di sviluppo software
4.10.2. SDK Sandboxes
Modulo 5. La Smart City e il Governo Digitale
5.1. Differenza tra governo digitale e la Smart City
5.1.1. Governo Digitale
5.1.2. Principali differenze tra il governo digitale e la Smart City
5.1.3. Incorporazione del governo digitale nella Smart City
5.2. Soluzioni classiche per l'amministrazione digitale
5.2.1. Soluzioni di contabilità
5.2.2. Soluzioni fiscali e tributarie
5.2.3. Soluzioni di gestione dei documenti
5.2.4. Soluzioni di gestione della popolazione
5.2.3. Soluzioni di gestione dei documenti
5.3. Gestione degli attivi nella città
5.3.1. Sistema di gestione di attivi
5.3.2. Importanza della gestione degli attivi nella città
5.4. La sede elettronica
5.4.1. La sede elettronica
5.4.2. La cartella dei cittadini
5.5. Integrazione degli elementi di governo digitale nelle Smart City
5.5.1. Obiettivo della integrazione degli elementi di governo digitale nelle Smart City
5.5.2. Difficoltà nell’integrazione
5.5.3. Tappe da tenere presenti nell’integrazione
5.6. La Smart City come strumento per migliorare i processi di governo digitale
5.6.1. Facilità di integrazione di nuovi servizi
5.6.2. Ottimizzazione dei processi di gestione
5.6.3. Migliorare la conoscenza interna
5.7. Servizi 4.0
5.7.1. I servizi 4.0
5.7.2. Sistemi di partecipazione dei cittadini
5.8. Gestione della conoscenza
5.8.1. La tecnologia Data al servizio dei dati della città
5.8.2. Il sito della trasparenza
5.8.3. Il pannello di controllo della città
5.9. Sistemi analitici
5.9.1. L'analisi dei dati della città a un nuovo livello
5.9.2. Sistemi di rilevamento delle frodi
5.10. CRM
5.10.1. CRM cittadino
5.10.2. I nuovi sistemi di servizio al cittadino
Modulo 6. Soluzioni verticali per la gestione dei servizi urbani
6.1. Importanza delle aree comunali
6.1.1. Modello organizzativo delle città e dei comuni
6.1.2. Coordinamento e gestione delle aree comunali
6.2. Gestione dei rifiuti
6.2.1. Sfide da risolvere nella gestione dei rifiuti
6.2.2. Tecnologie coinvolte nella sua risoluzione
6.3. Gestione dell’ambiente e qualità dell’aria
6.3.1. Sfide da risolvere nella gestione dell’ambiente
6.3.2. Qualità dell’aria
6.3.3. Avvisi di comunicazione proattiva ai cittadini
6.4. Controllo del traffico urbano
6.4.1. Sfide da risolvere nel controllo del traffico urbano
6.4.2. Tecnologie coinvolte nella sua risoluzione
6.5. Gestione dei parcheggi
6.5.1. Sfide da risolvere nella gestione dei parcheggi
6.5.2. Tecnologie coinvolte nella sua risoluzione
6.6. Gestione della mobilità pubblica
6.6.1. Sfide da risolvere nella mobilità pubblica
6.6.2. Tecnologie coinvolte nella sua risoluzione
6.7. Aree di sicurezza ed emergenza
6.7.1. Sfide da risolvere nella gestione di sicurezza ed emergenza
6.7.2. Tecnologie coinvolte nella sua risoluzione
6.8. Area Gestione energetica
6.8.1. Sfide da risolvere nella gestione energetica
6.8.2. Illuminazione pubblica
6.9. Area di Gestione di Parchi e Giardini
6.9.1. Sfide da risolvere nella gestione di Parchi e Giardini
6.9.2. Tecnologie coinvolte nella sua risoluzione
6.10. Gestione dei consumi idrici
6.10.1. Sfide da risolvere nella gestione dei consumi idrici
6.10.2. Monitoraggio della rete idrica e igienico-sanitaria
Modulo 7. Soluzioni trasversali di Smart City
7.1. Soluzioni trasversali
7.1.1. Importanza delle soluzioni trasversali
7.1.2. Le Smart City come garanzie di funzionamento delle soluzioni trasversali
7.2. Soluzioni Carta del Cittadino
7.2.1. Carta del Cittadino
7.2.2. Soluzioni per l'integrazione della Carta del Cittadino nei servizi della città
7.3. Oggetti urbani interni ed esterni
7.3.1. Oggetti interni alla città
7.3.2. Oggetti eterni alla città
7.3.3. Integrazione delle informazioni provenienti dagli oggetti della città nella Smart City
7.4. Soluzioni di Mobilità urbana
7.4.1. La mobilità oltre il trasporto privato e pubblico
7.4.2. Gestione della mobilità nella Smart City
7.5. Nuovi sistemi di pianificazione urbana
7.5.1. Indice di centralità funzionale
7.5.2. Scansione delle vulnerabilità e dei punti di forza
7.5.3. Integrazione dei sistemi di pianificazione nella Smart City
7.6. Pianificazione di politiche sociali inclusive
7.6.1. Complessità delle politiche sociali
7.6.2. L'uso dei dati per l'articolazione delle politiche sociali
7.6.3. L'uso della Smart City per l'applicazione delle politiche sociali
7.7. Potenziare l'innovazione e l'ecosistema locale
7.7.1. Il Laboratorio cittadino
7.7.2. La creazione di una rete di innovazione diversificata
7.7.3. Collaborazione università-impresa
7.8. Portali di dati aperti e Marketplace
7.8.1. I portali di dati e la loro importanza nella creazione dell'ecosistema cittadino
7.8.2. Portali di dati aperti
7.8.3. Marketplace
7.9. Il Portale per il cittadino e i PPP per il cittadino
7.9.1. Accesso dei cittadini alle metriche della città
7.9.2. Caratteristiche del portale per i cittadini
7.9.3. Caratteristiche del PPP del cittadino
7.10. IOC: Gestione olistica della città
7.10.1. Sistemi di gestione olistica della città
7.10.2. Funzionamento e monitoraggio in tempo reale
7.10.3. Funzionamento e supervisione nel medio e lungo termine
Modulo 8. Dalla Smart City al Territorio Intelligente
8.1. Il territorio intelligente
8.1.1. Le sfide del territorio
8.1.2. Le principali linee guida del territorio
8.2. Servizi urbani verticali nel territorio
8.2.1. Il modello di piattaforma multi-entità
8.2.2. Servizi verticali principali
8.3. Destinazioni turistiche intelligenti
8.3.1. Proposta di valore
8.3.2. Strategia di Destinazioni turistiche intelligenti
8.3.3. Soluzioni e casistica di uso
8.4. Piattaforma di intelligence agroalimentare
8.4.1. La sfida e il ruolo delle amministrazioni pubbliche
8.4.2. Soluzioni e casistica di uso
8.5. Servizi faccia a faccia ricorrenti presso i domicili
8.5.1. La casa di cura digitale
8.5.2. Contestualizzazione senior, interazione digitale e azione faccia a faccia
8.6. Imprenditorialità, nuovi modelli di business e sostenibilità economica
8.6.1. Il valore degli Open Data nel territorio
8.6.2. Hub per l'innovazione digitale
8.7. Distribuzione spaziale della popolazione nel territorio
8.7.1. Variabili di studio: Mobilità, attività economica e censimento
8.7.2. Tecnologia Big Data per l'analisi della popolazione territoriale
8.8. Il modello di resilienza territoriale
8.8.1. Strategia di resilienza territoriale
8.8.2. Principali soluzioni e casi d'uso per la resilienza
8.9. Gestione intelligente degli eventi meteorologici avversi
8.9.1. Tecniche automatiche di anticipazione, prevenzione e preparazione
8.9.2. Applicazioni specifiche
8.10. Cambiamento climatico, sostenibilità e gestione degli spazi naturali
8.10.1. La sfida del cambiamento climatico
8.10.2. Soluzioni per la riduzione delle emissioni di CO2
8.10.3. Soluzioni per la riduzione della vulnerabilità territoriale
Modulo 9. Progetti di Smart City
9.1. Il settore pubblico in diversi paesi
9.1.1. Particolarità del settore pubblico
9.1.2. Lavorare con il settore pubblico
9.2. Attori rilevanti nelle città
9.2.1. L'organo di gestione e gli indicatori
9.2.2. La trasformazione digitale dei fornitori di servizi e degli appaltatori
9.3. Cooperazione pubblico-privato
9.3.1. Dal modello tradizionale al modello PPP
9.3.2. Fasi della collaborazione al progetto
9.4. Fonti di finanziamento del progetto Smart City
9.4.1. Fonti di finanziamento proprie delle città
9.4.2. Fonti di finanziamento esterne
9.4.3. Progetti autofinanziati
9.5. La fase preliminare alla implementazione del progetto
9.5.1. Strumenti di lavoro collaborativo
9.5.2. Co-creazione e Design Thinking
9.6. La fase di implementazione del progetto
9.6.1. Modello di governance globale
9.6.2. Attribuzioni e fattori di successo nella governance: Parte pubblica
9.6.3. Attribuzioni e fattori di successo nella governance: Parte privata
9.7. La fase posteriore alla implementazione del progetto
9.7.1. Modelli di mantenimento di progetti Smart City
9.7.2. L'Ufficio tecnico operativo
9.8. Complessità dei progetti di Smart City
9.8.1. La ricerca di un proposito
9.8.2. Leadership IT
9.8.3. Finanziamento
9.9. Fattori di successo nelle Smart City
9.9.1. Leadership
9.9.2. Il cittadino al centro
9.9.3. La squadra
9.9.4. I risultati
9.9.5. Strategia dei partner
9.10. L’MVP come elemento di progresso
9.10.1. Il Minimum Viable Product
9.10.2. Dal MVP all’MVS
Modulo 10. Progettazione e ingegneria
10.1. Fasi della progettazione e dell'ingegneria di un progetto
10.1.1. Analisi della problematiche
10.1.2. Progettazione di soluzioni
10.1.3. Analisi del quadro normativo
10.1.4. Ingegneria e stesura di soluzioni
10.2. Conoscenza della problematiche
10.2.1. Coordinamento con il cliente
10.2.2. Studio del contesto fisico
10.2.3. Analisi del contesto sociale
10.2.4. Analisi del contesto economico
10.2.5. Analisi del contesto ambientale (EIS)
10.3. Progettazione di soluzioni
10.3.1. Progettazione concettuale
10.3.2. Studio delle alternative
10.3.3. Pre-ingegneria
10.3.4. Analisi economica preliminare
10.3.5. Coordinamento della progettazione con il cliente (costo-vendita)
10.4. Coordinamento con il cliente
10.4.1. Studio sulla proprietà fondiaria
10.4.2. Studio di fattibilità economica del progetto
10.4.3. Analisi di fattibilità ambientale del progetto
10.5. Quadro regolatore
10.5.1. Norme generali
10.5.2. Regolamenti di progettazione strutturale
10.5.3. Norme ambientali
10.5.4. Norme sull’acqua
10.6. Ingegneria preliminare
10.6.1. Studio del sito o del layout
10.6.2. Studio delle tipologie da utilizzare
10.6.3. Studio per prestabilire la soluzione
10.6.4. Realizzazione del modello di progetto
10.6.5. Analisi economica adattata al progetto
10.7. Analisi degli strumenti da utilizzare
10.7.1. Personale del team incaricato del lavoro
10.7.2. Attrezzatura materiale necessaria
10.7.3. Software necessario per la stesura del progetto
10.7.4. Subappalto necessario per la stesura del progetto
10.8. Lavoro sul campo. Topografia e geotecnica
10.8.1. Determinazione dei lavori di topografia necessari
10.8.2. Determinazione dei lavori di Geotecnica necessari
10.8.3. Lavori in subappalto topografia e geotecnica
10.8.4. Monitoraggio dei lavori di topografia e geotecnica
10.8.5. Analisi dei risultati del lavoro di topografia e geotecnica
10.9. Stesura del progetto
10.9.1. Stesura DIA
10.9.2. Stesura e calcolo della soluzione definizione geometrica (I)
10.9.3. Stesura e calcolo della soluzione calcolo strutturale (II)
10.9.4. Stesura e calcolo soluzione fase di regolazione (III)
10.9.5. Stesura annessi
10.9.6. Delineare piani
10.9.7. Stesura del fascicolo
10.9.8. Elaborazione di preventivi
10.10. Implementazione del modello BIM nei progetti
10.10.1. Concetto di modello BIM
10.10.2. Fasi del modello BIM
10.10.3. Importanza del modello BIM
10.10.4. La necessità del modello BIM per l'internazionalizzazione dei progetti
Modulo 11. Fasi di appalto e lavori preliminari
11.1. Scelta del tipo di contratti da offrire e della loro ubicazione
11.1.1. Identificazione degli obiettivi del contratto
11.1.2. Piattaforme di appalto
11.1.3. Conoscenza e analisi dei clienti
11.1.4. Analisi della solvibilità finanziaria
11.1.5. Analisi della solvibilità tecnica
11.1.6. Scelta dei contratti da appaltare
11.2. Analisi della solvibilità richiesta
11.2.1. Analisi della solvibilità finanziaria
11.2.2. Analisi della solvibilità tecnica
11.2.3. Analisi delle esigenze dei partner in Associazione Temporanea d’Impresa (ATI)
11.2.4. Negoziato sulla formazione ATI
11.3. Elaborazione dell'offerta economica
11.3.1. Analisi del budget del progetto
11.3.2. Richiesta di offerte di studio
11.3.3. Proposta di ipotesi
11.3.4. Concludere l’offerta economica/rischio
11.4. Redazione tecnica delle offerte
11.4.1. Studio del capitolato d'appalto e del progetto di base della gara d'appalto
11.4.2. Stesura della relazione tecnica
11.4.3. Stesura del Programma di lavoro
11.4.4. Documenti SYS e PACMA
11.4.5. Miglioramenti
11.5. Analisi dei contratti (Contract Manager)
11.5.1. Funzioni del Contract Management
11.5.2. Opportunità del ruolo del Contract Manager
11.5.3. Qualifica del Contract Management
11.6. Stesura del PSS e apertura di un centro di lavoro
11.6.1. Stesura PSS
11.6.2. Approvazioni PSS e apertura di un centro di lavoro
11.6.3. Il libro degli incidenti
11.7. Stesura del PACMA e del Piano di gestione dei rifiuti
11.7.1. Analisi della documentazione ambientale del progetto
11.7.2. Analisi delle caratteristiche ambientali dell'area di intervento
11.7.3. Conoscenza della legislazione ambientale vigente
11.7.4. Adeguatezza del PACMA della Società al Progetto
11.7.5. Sviluppo del piano di gestione dell'SDWR
11.8. Strutture del sito, logistica, picchettamento dei lavori
11.8.1. Analisi del fabbisogno di aree e strutture di stoccaggio
11.8.2. Studio dei materiali e delle installazioni necessarie per l'area di implementazione
11.8.3. Implementazione
11.8.4. Rilievo topografico del sito
11.8.5. Droni e topografia
11.8.6. Controllo in ufficio dei dati topografici
11.8.7. Firma dell'atto di picchettamento
11.9. Gare d'appalto internazionali multilaterali
11.9.1. Organizzazioni multilaterali
11.9.2. Vantaggi dell’appalto multilaterale
11.9.3. Ricerca di opportunità di mercato multilaterali
11.9.4. Attuazione in vista della gara d’appalto multilaterale
11.9.4.1. Paesi d'interesse
11.9.4.2. Quadro regolatore
11.9.4.3. Partner Locale
11.9.4.4. Solvibilità tecnica ed economica per l'internazionalizzazione
11.9.4.5. Sviluppo di contratti internazionali
11.9.4.6. Rischi dell'internazionalizzazione dell'impresa
11.10. Internazionalizzazione dell’impresa
11.10.1. Paesi d'interesse
11.10.2. Quadro regolatore
11.10.3. Partner Locale
11.10.4. Solvibilità tecnica ed economica per l'internazionalizzazione
11.10.5. Sviluppo di contratti internazionali
11.10.6. Rischi dell'internazionalizzazione dell'impresa
Modulo 12. Salute e sicurezza e PACMA
12.1. Standard di implementazione SYS
12.1.1. Normativa nazionale
12.1.2. Normativa internazionale
12.1.3. Implicazioni e responsabilità di coloro che sono coinvolti nel SYS del cantiere
12.2. Studio delle salute e della sicurezza e PSS
12.2.1. Studio delle salute e della sicurezza
12.2.2. Piano della salute e della sicurezza
12.2.3. Fasi di redazione di entrambi i documenti
12.2.4. Coinvolgimento e responsabilità degli autori dell'SSE e del PSS
12.3. Figure nell'organigramma del cantiere
12.3.1. Coordinatore SYS
12.3.2. Risorse preventive dell'azienda
12.3.3. Servizio di prevenzione
12.3.4. Lavoratori
12.4. Documentazione essenziale
12.4.1. Documentazione prima dell'inizio dei lavori
12.4.2. Documentazione relativa ai lavoratori
12.4.3. Documentazione relativa ai macchinari
12.4.4. Documentazione relativa all’azienda
12.5. Installazioni, protezioni individuali e collettive
12.5.1. Installazioni in cantiere
12.5.2. Protezione personale
12.5.3. Protezione collettiva
12.6. PACMA
12.6.1. Definizione di PACMA
12.6.2. Redazione del PACMA
12.6.3. Monitoraggio in cantiere del PACMA
12.6.4. Audit esterni e interni
12.6.5. Il valore aggiunto del PACMA in cantiere
12.7. Controllo delle prove in cantiere
12.7.1. Piano di prova
12.7.2. Elaborazione del piano di prova
12.7.3. Figure responsabili del monitoraggio del piano di prova
12.7.4. Importanza del piano di prova in cantiere
12.8. Documentazione generata in cantiere relativa al PACMA
12.8.1. Documentazione relativa al PACMA
12.8.2. Documentazione relativa all'ambiente
12.8.3. Nuovi strumenti di monitoraggio del PACMA
12.8.4. Parti interessate al monitoraggio della documentazione relativa al PACMA
12.9. Monitoraggio ambientale del cantiere
12.9.1. Legislazione nazionale ed internazionale in materia ambientale
12.9.2. Linee guida stabilite nel Monitoraggio Ambientale del Cantiere
12.9.3. Utilizzo di materiali riciclati e valorizzazione dei materiali
12.9.4. Riduzione dell'impronta di carbonio in cantiere
12.10. Gestione dei rifiuti
12.10.1. Piano di gestione dei rifiuti
12.10.2. Legislazione sulla gestione dei rifiuti
12.10.3. Gestione dei rifiuti pericolosi
12.10.4. Recupero di RCDS
Modulo 13. Opere lineari
13.1. Tipi di opere lineari
13.1.1. Opere stradali
13.1.2. Opere ferroviarie
13.1.3. Ponti
13.1.4. Tunnel
13.2. Movimenti terra
13.2.1. Analisi del terreno
13.2.2. Dimensionamento dei macchinari necessari
13.2.3. Sistema di controllo e monitoraggio
13.2.4. Controllo di qualità
13.2.5. Regole di buona esecuzione
13.3. Drenaggio longitudinale e trasversale
13.3.1. Progetto di ricalcolo e ottimizzazione del drenaggio
13.3.2. Studio sui risparmi dei costi di implementazione
13.4. Fondamenta
13.4.1. Analisi dello studio geotecnico del progetto
13.4.2. Ricalcolo delle fondamenta del progetto
13.4.3. Preparazione del nuovo studio geotecnico
13.4.4. Discussione del Nuovo studio geotecnico con la D.O.
13.5. Sottopassaggi
13.5.1. Analisi dei sottopassaggi esistenti nel Progetto
13.5.2. Ridimensionamento in termini di capacità drenante e strutturale
13.5.3. Ottimizzazione del calcolo
13.5.4. Ottimizzazione del sottopassaggio
13.5.5. Discussione della Nuovo Struttura con la D.O.
13.6. Passaggi elevati
13.6.1. Analisi dei passaggi elevati esistenti nel Progetto
13.6.2. Ridimensionamento in termini di capacità drenante e strutturale
13.6.3. Ottimizzazione del calcolo
13.6.4. Ottimizzazione dei Passaggi elevati
13.6.5. Discussione della Nuovo Struttura con la D.O.
13.7. Viadotti
13.7.1. Analisi dei Viadotti esistenti nel Progetto
13.7.2. Ridimensionamento in termini di capacità drenante e strutturale
13.7.3. Ottimizzazione del calcolo
13.7.4. Ottimizzazione dei Viadotti
13.7.5. Discussione della Nuovo Struttura con la D.O.
13.8. Segnaletica verticale e orizzontale, parafanghi ed elementi aggiuntivi
13.8.1. Analisi della legislazione applicabile
13.8.2. Analisi del tipo e della quantità di segnaletica esistente nel progetto
13.8.3. Ottimizzazione della segnaletica esistente
13.8.4. Analisi e ottimizzazione delle difese esistenti
13.8.5. Analisi e ottimizzazione dello schermo antirumore
13.8.6. Preparazione di una relazione sull'ottimizzazione effettuata
13.8.7. Discussione del Rapporto di ottimizzazione con il D.O.
13.9. Apparecchiature di segnalamento ferroviario e dispositivi di armamento
13.9.1. Introduzione al segnalamento ferroviario
13.9.2. Sistemi di segnalazione attualmente in uso
13.9.3. Introduzione ai dispositivi di armamento
13.9.4. Barra lunga saldata
13.9.5. Piastra dei binari
13.9.6. Macchinario specifico per lavori ferroviari
13.10. Misure ambientali, sociali e culturali
13.10.1. Analisi delle misure incluse nel Progetto
13.10.2. Studio della legislazione vigente
13.10.3. Adeguatezza del PACMA
13.10.4. Analisi delle misure sociali e archeologiche
Modulo 14. Opere idrauliche
14.1. Tipi di opere idrauliche
14.1.1. Opere di tubazioni a pressione
14.1.2. Opere di tubazioni a gravità
14.1.3. Opere di canali
14.1.4. Opere di dighe
14.1.5. Opere fluviali
14.1.6. Opere di WWTP e DWTP
14.2. Movimenti terra
14.2.1. Analisi del terreno
14.2.2. Dimensionamento dei macchinari necessari
14.2.3. Sistema di controllo e monitoraggio
14.2.4. Controllo di qualità
14.2.5. Regole di buona esecuzione
14.3. Opere di conduttività a gravità
14.3.1. Raccolta di dati sul campo e analisi dei dati a tavolino
14.3.2. Monitoraggio della soluzione dei progetto
14.3.3. Montaggio di tubi e realizzazione di pozzetti
14.3.4. Collaudo finale delle condotte
14.4. Opere di tubazioni in pressione
14.4.1. Analisi della linea piezometrica
14.4.2. Esecuzione EBARS
14.4.3. Montaggio di tubi e valvole
14.4.4. Collaudo finale delle condotte
14.5. Valvole ed elementi di pompaggio speciali
14.5.1. Tipi di valvole
14.5.2. Tipi di pompe
14.5.3. Elementi di caldareria
14.5.4. Valvole speciali
14.6. Opere in canali
14.6.1. Tipi di canali
14.6.2. Esecuzione di canali di sezioni scavate nel terreno
14.6.3. Tipo di sezione rettangolare
14.6.4. Disabbiatori, saracinesche e camere di carica
14.6.5. Elementi ausiliari (guarnizioni, sigillanti e trattamenti)
14.7. Opere in dighe
14.7.1. Tipi di dighe
14.7.2. Dighe di terra
14.7.3. Dighe di cemento
14.7.4. Valvole speciali per dighe
14.8. Opere fluviali
14.8.1. Tipi di opere fluviali
14.8.2. Canalizzazione
14.8.3. Opere fluviali di difesa
14.8.4. Parchi fluviali
14.8.5. Misure ambientali nelle opere fluviali
14.9. Opere di WWTP e DWTP
14.9.1. Elementi di un impianto di depurazione
14.9.2. Elementi di una stazione di trattamento dell'acqua potabile
14.9.3. Linee per acqua e fanghi
14.9.4. Trattamento dei fanghi
14.9.5. Nuovi Sistemi di trattamento dell’acqua
14.10. Opere di irrigazione
14.10.1. Studio della rete di irrigazione
14.10.2. Esecuzione EBAR
14.10.3. Montaggio di tubi e valvole
14.10.4. Collaudo finale delle condotte
Modulo 15. Opere marittime, aeroportuali, industriali e di energia rinnovabile e altri settori
15.1. Opere nei porti
15.1.1. Regolamenti ROM in vigore
15.1.2. Clima marittimo
15.1.3. Porti eseguiti con cassoni affondati
15.1.4. Dighe di scogliera
15.1.5. Porti sportivi
15.2. Opere costiere
15.2.1. Dinamiche costiere
15.2.2. Trasporto dei sedimenti costieri
15.2.3. Profilo di equilibrio delle spiagge
15.2.4. Dighe esenti sulle coste
15.3. Lavori di dragaggio e movimento terra marittimo
15.3.1. Necessità di lavori di dragaggio su coste e porti
15.3.2. Macchinari per l'esecuzione di lavori di dragaggio
15.3.3. Esecuzione dei lavori di dragaggio
15.4. Lavori in aeroporti, piste e vie di rodaggio
15.4.1. Regolamenti applicabili alle opere aeroportuali
15.4.2. Operatività nelle opere aeroportuali
15.4.3. Segnaletica aeroportuale
15.4.4. Restrizioni al lavoro negli aeroporti
15.5. Lavori presso i Terminal degli aeroporti
15.5.1. Analisi del progetto esecutivo
15.5.2. Analisi di progetto BIM
15.5.3. Team di lavoro per i progetti dei terminal aeroportuali
15.6. Opere nel settore industriale
15.6.1. Settori industriali di riferimento
15.6.2. Opere civili nel settore industriale
15.6.3. Applicazione della metodologia BIM nel settore industriale
15.6.4. Metodi di lavoro nei progetti industriali
15.7. Opere per progetti di energia rinnovabile Fattorie solari
15.7.1. Progettazione e calcolo della rete di drenaggio
15.7.2. Progettazione e calcolo viale
15.7.3. Progettazione e calcolo delle fondamenta
15.7.4. Preparazione di rapporti applicati su progetti energetici
15.8. Opere per progetti di energia rinnovabile Parchi Eolici
15.8.1. Progettazione e calcolo della rete di drenaggio
15.8.2. Progettazione e calcolo viale
15.8.3. Progettazione e calcolo delle fondamenta
15.8.4. Preparazione di rapporti applicati su progetti energetici
15.9. Attività di R&S+I
15.9.1. Aree di studio per progetti di R&S+I
15.9.2. Metodologia di lavoro
15.9.3. Vantaggi dello sviluppo di progetti nel campo della R&S+I
15.9.4. Valore aggiunto dei progetti di R&S+I per l'azienda
15.10. Industrializzazione dell'ingegneria civile
15.10.1. Stato attuale dell'industrializzazione dell'ingegneria civile
15.10.2. Proiezione del settore
15.10.3. Tecnologie applicate all'industrializzazione dell'ingegneria civile
15.10.4. Futuro e prospettive dell'industrializzazione dell'ingegneria civile
Modulo 16. Pianificazione del lavoro (WPP)
16.1. Introduzione e ciclo di vita
16.1.1. Definizione e gestione del progetto
16.1.2. Aree di competenza
16.1.3. Ciclo di vita
16.1.4. Interessati
16.1.5. Influenza della direzione
16.2. Processi direttivi
16.2.1. Processi di gestione dei progetti di gestione e manutenzione
16.2.2. Gruppi di processo di gestione
16.2.3. Interazioni tra processi
16.3. Gestione dell’Integrazione
16.3.1. Sviluppo dell’atto costitutivo
16.3.2. Sviluppo della dichiarazione di intenzioni
16.3.3. Sviluppo del piano di gestione
16.3.4. Direzione e gestione dell’esecuzione
16.3.5. Supervisione e controllo del lavoro
16.3.6. Controllo integrato delle modifiche
16.3.7. Chiusura del progetto
16.4. Gestione dell’ambito di applicazione
16.4.1. Pianificazione dell’ambito di applicazione
16.4.2. Definizione dell’ambito di applicazione
16.4.3. Creazione della WBS
16.4.4. Verifica dell’ambito di applicazione
16.4.5. Chiusura dell'ambito di applicazione
16.5. Gestione del tempo
16.5.1. Definizione delle attività
16.5.2. Stabilire le sequenza di attività
16.5.3. Stima delle risorse
16.5.4. Stima della durata
16.5.5. Sviluppo della tabella di marcia
16.6. Gestione dei costi
16.6.1. Stima dei costi
16.6.2. Preparazione di un preventivo dei costi
16.6.3. Controllo dei costi e deviazioni
16.7. Gestione di Risorse Umane
16.7.1. Controllo della tabella di marcia
16.7.2. Pianificazione della risorse umane
16.7.3. Costruzione del team
16.7.4. Sviluppo del team
16.7.5. Gestione del team
16.7.6. Modelli organizzativi delle risorse umane
16.7.7. Teorie dell'organizzazione delle risorse umane
16.8. Comunicazioni nella gestione
16.8.1. Pianificazione delle comunicazioni
16.8.2. Distribuzione dell’informazione
16.8.3. Relazione sul rendimento
16.8.4. Gestione degli interessati
16.9. Gestione dei rischi
16.9.1. Pianificazione della gestione dei rischi
16.9.2. Identificazione dei rischi
16.9.3. Analisi qualitativo dei rischi
16.9.4. Analisi quantitativo dei rischi
16.9.5. Pianificazione della risposta ai rischi
16.9.6. Monitoraggio e controllo dei rischi
16.10. Gestione delle acquisizioni
16.10.1. Pianificare acquisti e acquisizioni
16.10.2. Pianificazione degli appalti
16.10.3. Richiesta di risposte ai fornitori
16.10.4. Amministrazione del contratto
16.10.5. Chiusura del contratto
Modulo 17. Liquidazione e chiusura dei lavori
17.1. Lavori precedenti al completamento del progetto
17.1.1. Monitoraggio mensile delle misure dell’opera
17.1.2. Monitoraggio mensile delle non conformità
17.1.3. Monitoraggio mensile dei nuovi progetti
17.1.4. Gestione amministrativa in caso di esistenza di modifiche
17.2. Misurazione finale dell'opera
17.2.1. Intervenienti nella misurazione finale dell'opera
17.2.2. Pianificazione misurazione finale dell'opera
17.2.3. Coordinamento delle misure dell’opera
17.2.4. Discussione con il cliente sulla misurazione finale dell’opera
17.3. Revisione delle planimetrie finali dell’opera
17.3.1. Controllo dei piani in corso
17.3.2. Definizione finale dei piani
17.3.3. Presentazione dei Piani Ass Built
17.4. Esame delle non conformità
17.4.1. Monitoraggio e chiusura delle non conformità durante lo sviluppo dell’opera
17.4.2. Importanza delle non conformità
17.4.3. Revisione finale delle non conformità generate durante l’opera
17.5. Negoziazione di prezzi contrastanti
17.5.1. Definizione di prezzo contrastante
17.5.2. Negoziazione di di prezzi contrastanti
17.5.3. Chiusura di prezzo contrastante
17.6. Negoziazione della chiusura economica e legale del lavoro
17.6.1. Sintesi dei dati per la chiusura dell’opera
17.6.2. Negoziazione economica per la chiusura dell’opera
17.6.3. Chiusura legale e amministrativa dell’opera
17.6.4. Dossier in corso
17.7. Adeguamento delle aree interessate dell’opera
17.7.1. Definizione delle aree interessate durante lo sviluppo delle opere
17.7.2. Misure durante l'esecuzione dei lavori
17.7.3. Misure nelle aree interessate per la chiusura del cantiere
17.7.4. Restauro finale dell'opera
17.8. Atto di ricezione
17.8.1. Atto di Ricevimento dell’Opera
17.8.2. Figura del Controllore finanziario
17.8.3. Atto di Ricevimento dell’Opera
17.9. Rimozione e pulizia delle aree della struttura
17.9.1. Ritiro dalla zona delle installazioni
17.9.2. Pulizia delle aree interessate dai lavori
17.9.3. Rimozione delle attrezzature del sito
17.10. Dossier successivi (revisione dei prezzi ed eventuali reclami)
17.10.1. Tipi di dossier successivi al ricevimento delle opere
17.10.2. Revisione dei prezzi
17.10.3. Procedure di reclamo
17.10.4. Chiusura definitiva del dossier dell’opera
Modulo 18. Conservazione e manutenzione di infrastrutture
18.1. Contratti di conservazione
18.1.1. Amministrazioni responsabili dell'esercizio dell'infrastruttura
18.1.2. Tipi di contratto
18.1.3. Società di conservazione e manutenzione
18.1.4. Scopo dei contratti di gestione e manutenzione
18.2. Stesura di una gara d'appalto per la manutenzione e l'assistenza
18.2.1. Obiettivi della società offerente
18.2.2. Ricerca di un contratto adeguato
18.2.3. Redazione dell'offerta tecnica
18.2.4. Elaborazione dell'offerta economica
18.2.3. Contratto di gestione e manutenzione
18.3. Figure dei contratti di conservazione e manutenzione
18.3.1. Responsabile del contratto di manutenzione
18.3.2. Responsabile della manutenzione
18.3.3. Tecnico di manutenzione
18.3.4. Personale di manutenzione
18.4. Conservazione e manutenzione stradale
18.4.1. Analisi della situazione iniziale
18.4.2. Analisi delle esigenze del cliente
18.4.3. Analisi dei compiti di routine e speciali
18.4.4. Monitoraggio economico del contratto
18.5. Conservazione e manutenzione ferroviaria
18.5.1. Analisi della situazione iniziale
18.5.2. Analisi delle esigenze del cliente
18.5.3. Analisi dei compiti di routine e speciali
18.5.4. Monitoraggio economico del contratto
18.6. Sfruttamento dei porti
18.6.1. Figure coinvolte nelle operazioni portuali
18.6.2. Lavori di conservazione
18.6.3. Lavori di manutenzione
18.6.4. Lavori di ingegneria
18.6.5. Gestione commerciale del porto
18.7. Conservazione e manutenzione portuale
18.7.1. Conservazione e manutenzione viale
18.7.2. Conservazione e manutenzione dei moli
18.7.3. Conservazione e manutenzione delle strutture portuali
18.7.4. Conservazione e manutenzione di edifici per uffici
18.8. Economia dei contratti di conservazione e manutenzione
18.8.1. Studi economici sui servizi pubblici
18.8.2. Ingegneria economica applicata ai servizi pubblici
18.8.3. Regolamento della tariffa del servizio
18.8.4. Pianificazione economica delle opere di conservazione e manutenzione
18.9. Macchinari e personale specifici per la manutenzione e la conservazione delle strade
18.9.1. Dimensionamento del team
18.9.2. Dimensionamento dei macchinari necessari
18.9.3. Necessità di macchinari specifici
18.9.4. Nuove tecnologie applicate alla conservazione e alla manutenzione
18.10. Macchinari e personale specifici per la manutenzione e la conservazione ferroviaria
18.10.1. Dimensionamento del team
18.10.2. Dimensionamento dei macchinari necessari
18.10.3. Necessità di macchinari specifici
18.10.4. Nuove tecnologie applicate alla conservazione e alla manutenzione
Modulo 19. Riparazioni delle infrastrutture
19.1. Lavori relativi alla manutenzione e alle riparazioni delle infrastrutture
19.1.1. Introduzione allo stato di conservazione delle infrastrutture
19.1.2. Importanza della manutenzione delle infrastrutture
19.1.3. Manutenzione delle infrastrutture
19.1.4. Riparazioni delle infrastrutture
19.2. Opportunità nel settore della riparazione di ponti e gallerie
19.2.1. Situazione della rete di ponti
19.2.2. Situazione della rete di tunnel
19.2.3. Stato dei lavori in questo settore
19.2.4. Futuro del settore della manutenzione e delle riparazioni delle infrastrutture
19.3. Inventario delle infrastrutture
19.3.1. Lavoro sul campo
19.3.2. Elaborazione dei dati di campo in ufficio
19.3.3. Analisi dei dati elaborati
19.3.4. Coordinamento con il cliente sui lavori prioritari
19.4. Analisi dei problemi dei ponti
19.4.1. Analisi dei dati elaborati sui problemi dei ponti
19.4.2. Tipi di problemi rilevati
19.4.3. Decisione di agire
19.5. Analisi dei problemi dei ponti
19.5.1. Analisi dei dati elaborati sui problemi dei tunnel
19.5.2. Tipi di problemi rilevati
19.5.3. Decisione di agire
19.6. Monitoraggio dell'infrastruttura
19.6.1. Importanza del monitoraggio dell'infrastruttura
19.6.2. Tecnologia di monitoraggio da applicare nel monitoraggio dell'infrastruttura
19.6.3. Analisi dei dati di monitoraggio
19.6.4. Processo decisionale per l'azione
19.7. Lavori di riparazione dei ponte
19.7.1. Preparazione per i lavori di riparazione del ponte
19.7.2. Problemi frequenti
19.7.3. Azioni da implementare a seconda del problema
19.7.4. Documentazione del procedimento
19.8. Lavori di riparazione dei tunnel
19.8.1. Preparazione per i lavori di riparazione dei tunnel
19.8.2. Problemi frequenti
19.8.3. Azioni da implementare a seconda del problema
19.8.4. Documentazione del procedimento
19.9. Attrezzatura per lavori di riparazione di ponti
19.9.1. Personale del team incaricato del lavoro
19.9.2. Macchinari per l'esecuzione dei lavori
19.9.3. Nuove tecnologie applicate alla riparazione dei ponti
19.10. Attrezzatura per lavori di riparazione di Tunnel
19.10.1. Personale del team incaricato del lavoro
19.10.2. Macchinari per l'esecuzione dei lavori
19.10.3. Nuove tecnologie applicate alla riparazione dei ponti
Modulo 20. Il Futuro delle Smart City
20.1. La trasformazione digitale dei servizi al cittadino
20.1.1. Un modello strutturato a tre livelli
20.1.2. Driver generali, iniziative tecnologiche e sfide
20.2. I dati come trampolino
20.2.1. La strategia dei dati
20.2.2. Modello di governance
20.3. Cybersicurezza
20.3.1. Sicurezza delle reti e dei dispositivi
20.3.2. Sicurezza e privacy dei dati
20.4. Piattaforma globale e piattaforme settoriali
20.4.1. Ecosistema di soluzioni
20.4.2. Il valore dei casi d'uso
20.5. La Mobilità nel futuro delle città
20.5.1. Il MaaS
20.5.2. Casi pratici
20.6. Città più sostenibili
20.6.1. Impatto delle città sull'ambiente
20.6.2. Soluzioni
20.7. Nuove tecnologie per l'interazione con la città
20.7.1. Nuove tecnologie per la gestione delle città
20.7.2. Nuove tecnologie per il cittadino
20.8. Flessibilità e resilienza delle Smart City
20.8.1. Adattamento e resilienza nelle città Smart
20.8.2. Esempio di città che si adattano a nuove situazioni: COVID19
20.9. Modellazione della città
20.9.1. Il gemello digitale della città
20.9.2. Il miglioramento, la riprogettazione e la creazione di nuove città
20.10. Smart City e Agenda digitale 2030
20.10.1. Obiettivi di sviluppo sostenibile e Smart City
20.10.2. Strumenti SDG per l’adeguamento delle città
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Master Specialistico in Infrastrutture Intelligenti
La smart city è un concetto che si sta sviluppando man mano che gli sviluppi tecnologici consentono di rivoluzionare le dinamiche e il funzionamento tradizionale dei centri urbani. Attraverso l’integrazione di strumenti all’avanguardia e piattaforme interconnesse che consentono di gestire in modo più efficiente i servizi e i bisogni dei suoi abitanti, i progetti di infrastrutture intelligenti si concentrano su questioni come la comunicazione fluida dei tessuti urbani (istituzioni, imprese e cittadini). ottimizzazione dei sistemi pubblici come i trasporti e le risorse idriche ed energetiche, nonché l'archiviazione e l'elaborazione delle informazioni per servire, risolvere e promuovere lo sviluppo delle città. In TECH Università Tecnologica sviluppiamo il Master Specialistico in Infrastrutture Intelligenti, un corso post-laurea progettato con lo scopo di fornire le conoscenze, le competenze e le strategie più aggiornate nello studio applicato dei progetti di digitalizzazione attraverso piattaforme di ingegneria.
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