Presentazioni

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Modulo 1. Progetti 

1.1. Fasi della Progettazione e della resa Ingegneristica di un progetto 

1.1.1. Analisi dei problemi 
1.1.2. Ideare la soluzione 
1.1.3. Analisi del quadro normativo 
1.1.4. Ingegneria e stesura della soluzione 

1.2. Conoscere il problema 

1.2.1. Collaborazione con il cliente 
1.2.2. Studio dell'ambiente fisico 
1.2.3. Analisi dell'ambiente sociale 
1.2.4. Analisi del contesto economico 
1.2.5. Analisi del contesto ambientale 

1.3. Ideare la soluzione 

1.3.1. Progetto concettuale 
1.3.2. Studiare le alternative 
1.3.3. Pre-Ingegneria 
1.3.4. Analisi economica preliminare 
1.3.5. Coordinare il progetto con il cliente (costi-vendite) 

1.4. Collaborazione con il cliente 

1.4.1. Studio sulla proprietà dei terreni 
1.4.2. Studio di fattibilità economica del progetto 
1.4.3. Analisi di fattibilità ambientale del progetto 

1.5. Quadro normativo 

1.5.1. Regolamento generale 
1.5.2. Regolamenti in materia di progettazione strutturale 
1.5.3. Regolamenti ambientali 
1.5.4. Regolamenti sull'acqua 

1.6. Ingegneria pre-avviamento 

1.6.1. Studio del sito o del tracciato 
1.6.2. Studio delle tipologie da utilizzare 
1.6.3. Studio di precompilazione della soluzione 
1.6.4. Realizzazione del modello progettuale 
1.6.5. Analisi economica del progetto 

1.7. Analisi degli strumenti da utilizzare 

1.7.1. Gruppo incaricato dei lavori 
1.7.2. Attrezzatura materiale necessaria 
1.7.3. Software necessario per la stesura del progetto 
1.7.4. Subappalto necessario per la stesura del progetto 

1.8. Lavori sul campo: Topografia e geotecnica 

1.8.1. Determinazione dei lavori di rilievo necessari 
1.8.2. Determinazione dei lavori geotecnici necessari 
1.8.3. Subappalti per rilievi e opere geotecniche 
1.8.4. Monitoraggio della topografia e delle opere geotecniche 
1.8.5. Analisi dei risultati dei lavori di topografia e geotecnica 

1.9. Stesura del progetto 

1.9.1. Stesura dell’analisi del contesto ambientale 
1.9.2. Elaborazione e calcolo della soluzione in definizione geometrica  
1.9.3. Elaborazione e calcolo della soluzione per il progetto strutturale  
1.9.4. Elaborazione e calcolo della soluzione di messa a punto  
1.9.5. Stesura degli allegati 
1.9.6. Elaborazione delle planimetrie 
1.9.7. Stesura del capitolato d’appalto 
1.9.8. Calcolo del budget 

1.10. Implementazione del modello BIM nei progetti 

1.10.1. Concetto di modello BIM 
1.10.2. Fasi del modello BIM 
1.10.3. Importanza del modello BIM 
1.10.4. La necessità del BIM per l'internazionalizzazione dei progetti 

Modulo 2. Meccanica dei fluidi e idraulica 

2.1. Introduzione alla fisica dei fluidi 

2.1.1. Condizione di non scivolamento 
2.1.2. Classificazione dei flussi 
2.1.3. Sistema di controllo e volume di controllo 
2.1.4. Proprietà dei fluidi 

2.1.4.1. Densità 
2.1.4.2. Peso specifico 
2.1.4.3. Pressione di vapore 
2.1.4.4. Cavitazione 
2.1.4.5. Calore specifico 
2.1.4.6. Compressibilità 
2.1.4.7. Velocità del suono 
2.1.4.8. Viscosità 
2.1.4.9. Tensione superficiale 

2.2. Statica e cinematica dei fluidi 

2.2.1. Pressione 
2.2.2. Dispositivi di misurazione della pressione 
2.2.3. Forze idrostatiche su superfici sommerse 
2.2.4. Galleggiamento, stabilità e moto di solidi rigidi 
2.2.5. Descrizione Lagrangiana ed Euleriana 
2.2.6. Modelli di flusso 
2.2.7. Tensori cinematici 
2.2.8. Vorticità 
2.2.9. Rotazionalità 
2.2.10. Teorema del trasporto di Reynolds 

2.3. Equazioni di Bernoulli e dell'energia 

2.3.1. Conservazione della massa 
2.3.2. Energia meccanica ed efficienza 
2.3.3. Equazione di Bernoulli 
2.3.4. Equazione energetica generale 
2.3.5. Analisi energetica del flusso stazionario 

2.4. Analisi dei fluidi  

2.4.1. Equazioni di conservazione della quantità di moto lineare 
2.4.2. Equazioni di conservazione del momento angolare 
2.4.3. Omogeneità dimensionale 
2.4.4. Metodo di ripetizione delle variabili 
2.5.5. Teorema del Pi greco di Buckingham 

2.5. Flusso nei tubi 

2.5.1. Flusso laminare e turbolento 
2.5.2. Regione di ingresso 
2.5.3. Perdite minori 
2.5.4. Reti 

2.6. Analisi differenziale ed equazioni di Navier-Stokes 

2.6.1. Conservazione della massa 
2.6.2. Funzione attuale 
2.6.3. Equazione di Cauchy 
2.6.4. Equazione di Navier-Stokes 
2.6.5. Equazioni del moto di Navier-Stokes senza dimensione 
2.6.6. Flusso di Stokes 
2.6.7. Flusso invisibile 
2.6.8. Flusso irrazionale 
2.6.9. Teoria dello Strato Limite. Equazione di Blausius 

2.7. Flusso esterno 

2.7.1. Trascinamento e portanza 
2.7.2. Attrito e pressione 
2.7.3. Coefficienti 
2.7.4. Cilindri e sfere  
2.7.5. Profili aerodinamici 

2.8. Flusso comprimibile 

2.8.1. Proprietà di ristagno 
2.8.2. Flusso isentropico monodimensionale 
2.8.3. Ugelli 
2.8.4. Onde d’urto 
2.8.5. Onde di espansione 
2.8.6. Flusso di Rayleigh 
2.8.7. Flusso di Fanno 

2.9. Flusso del canale aperto 

2.9.1. Classificazione 
2.9.2. Numero di Froude 
2.9.3. Velocità dell'onda 
2.9.4. Flusso uniforme 
2.9.5. Flusso gradualmente variabile 
2.9.6. Flusso rapidamente variabile 
2.9.7. Salto idraulico 

2.10. Fluidi non newtoniani 

2.10.1. Flussi standard 
2.10.2. Funzioni del materiale 
2.10.3. Esperimenti 
2.10.4. Modello di Fluido Newtoniano Generalizzato 
2.10.5. Modello di Fluido Newtoniano Generalizzato 
2.10.6. Equazioni costitutive avanzate e reometria 

Modulo 3. Analisi strutturale 

3.1. Introduzione alle strutture 

3.1.1. Definizione e classificazione delle strutture 
3.1.2. Processo di progettazione e strutture pratiche e ideali 
3.1.3. Sistemi equivalenti di forze. 
3.1.4. Centri di gravità: Carichi distribuiti 
3.1.5. Momento di inerzia: Prodotti di inerzia, Matrice di inerzia, Assi principali
3.1.6. Equilibrio e stabilità 
3.1.7. Statica analitica 

3.2. Azioni 

3.2.1. Introduzione 
3.2.2. Azioni permanenti 
3.2.3. Azioni variabili 
3.2.4. Azioni accidentali 

3.3. Trazione, compressione e taglio 

3.3.1. Tensione normale e deformazione lineare 
3.3.2. Proprietà meccaniche dei materiali 
3.3.3. Elasticità lineare, legge di Hooke e coefficiente di Poisson 
3.3.4. Tensione tangenziale e deformazione angolare 

3.4. Equazioni di equilibrio e diagrammi di sollecitazione 

3.4.1. Calcolo di forze e reazioni 
3.4.2. Equazioni di equilibrio 
3.4.3. Equazioni di compatibilità 
3.4.4. Diagramma di sollecitazione 

3.5. Elementi caricati assialmente 

3.5.1. Variazioni di lunghezza negli elementi caricati assialmente 
3.5.2. Variazioni di lunghezza in barre non uniformi 
3.5.3. Elementi iperstatici 
3.5.4. Effetti termici, disallineamenti e deformazioni precedenti 

3.6. Torsione 

3.6.1. Deformazioni di torsione su barre circolari 
3.6.2. Torsione non uniforme 
3.6.3. Sollecitazioni e deformazioni in taglio puro 
3.6.4. Rapporto tra moduli di elasticità E e G 
3.6.5. Torsione iperstatica 
3.6.6. Tubi a parete sottile 

3.7. Momento flettente e sforzo di taglio 

3.7.1. Tipi di travi, carichi e reazioni 
3.7.2. Momenti flettenti e sforzi taglienti 
3.7.3. Rapporti tra carichi, momenti flettenti e sollecitazioni di taglio 
3.7.4. Diagrammi dei momenti flettenti e delle forze di taglio 

3.8. Analisi delle strutture in flessibilità (metodo delle forze) 

3.8.1. Classificazione statica 
3.8.2. Principio di sovrapposizione 
3.8.3. Definizione di flessibilità 
3.8.4. Equazioni di compatibilità 
3.8.5. Procedura generale di soluzione 

3.9. Sicurezza strutturale: Metodo degli stati limite 

3.9.1. Requisiti di base 
3.9.2. Cause di mancata sicurezza: Probabilità di collasso 
3.9.3. Stati limite ultimi 
3.9.4. Stato limite di servizio di deformazione 
3.9.5. Stato limite di esercizio delle vibrazioni e delle fessurazioni 

3.10. Analisi delle strutture in rigidità (metodo degli spostamenti) 

3.10.1. Fondamenti 
3.10.2. Matrici di rigidità 
3.10.3. Forze nodali 
3.10.4. Calcolo del distacco 

Modulo 4. Geotecnica e fondazioni 

4.1. Plinto e lastre di fondazione 

4.1.1. Tipologie di plinto più comuni  
4.1.2. Plinto rigido e flessibile  
4.1.3. Fondazioni superficiali di grandi dimensioni 

4.2. Criteri di progettazione e regolamenti 

4.2.1. Fattori che influenzano il disegno dei plinto 
4.2.2. Elementi inclusi nei regolamenti internazionali delle fondazioni 
4.2.3. Confronto generale tra i criteri normativi per le fondazioni poco profonde 

4.3. Azioni sulle fondazioni 

4.3.1. Tipologie di plinto più comuni 
4.3.2. Plinto rigido e flessibile 
4.3.3. Fondazioni superficiali di grandi dimensioni 

4.4. Stabilità della fondazione 

4.4.1. Capacità portante del terreno 
4.4.2. Stabilità di scorrimento del plinto 
4.4.3. Stabilità al ribaltamento 

4.5. Attrito al suolo e migliore adesione 

4.5.1. Caratteristiche del terreno che influenzano l'attrito terra-struttura 
4.5.2. Attrito terra-struttura a seconda del materiale di fondazione 
4.5.3. Metodologie di miglioramento dell'attrito del suolo 

4.6. Riparazione di fondazioni: Sottofondo 

4.6.1. Necessità di riparazione delle fondazioni 
4.6.2. Tipologia di riparazione 
4.6.3. Sottofondo di fondazioni 

4.7. Spostamento negli elementi di fondazione 

4.7.1. Limitazione dello spostamento nelle fondazioni superficiali 
4.7.2. Considerazione dello spostamento nel calcolo delle fondazioni poco profonde 
4.7.3. Calcolo degli spostamenti stimati a breve e lungo termine 

4.8. Costi relativi comparativi 

4.8.1. Valutazione stimata dei costi di fondazione 
4.8.2. Confronto secondo il tipo di fondazioni poco profonde 
4.8.3. Costo stimato delle riparazioni 

4.9. Metodi alternativi: Fosse di fondazione 

4.9.1. Fondazioni semi-profonde e poco profonde 
4.9.2. Calcolo e uso dei pozzi di fondazione 
4.9.3. Limiti e incertezze della metodologia 

4.10. Tipi di fallimento delle fondazioni poco profonde 

4.10.1. Fallimenti classici e perdite di capacità di fondazioni poco profonde 
4.10.2. Resistenza ultima delle fondazioni poco profonde 
4.10.3. Capacità complessive e coefficienti di sicurezza 

Modulo 5. Materiali da costruzione e relative applicazioni 

5.1. Cemento 

5.1.1. Il cemento e le reazioni di idratazione: composizione del cemento e processo di fabbricazione.Composti maggioritari e minoritari 
5.1.2. Processi di idratazione: Caratteristiche dei prodotti idratati. Materiali alternativi al cemento 
5.1.3. Innovazione e nuovi prodotti 

5.2. Mortaio 

5.2.1. Proprietà 
5.2.2. Fabbricazione, tipi e usi 
5.2.3. Nuovi materiali 

5.3. Calcestruzzo ad alta resistenza 

5.3.1. Composizione 
5.3.2. Proprietà e caratteristiche 
5.3.3. Nuovi progetti 

5.4. Calcestruzzo autocompattante 

5.4.1. Natura e caratteristiche delle componenti 
5.4.2. Dosaggio, fabbricazione, trasporto e messa in opera 
5.4.3. Caratteristiche del calcestruzzo 

5.5. Calcestruzzo leggero 

5.5.1. Composizione 
5.5.2. Proprietà e caratteristiche 
5.5.3. Nuovi progetti 

5.6. Calcestruzzo con fibre e multifunzionale 

5.6.1. Materiali utilizzati nella fabbricazione 
5.6.2. Proprietà 
5.6.3. Disegno 

5.7. Calcestruzzo autoriparabile e autolavabile 

5.7.1. Composizione 
5.7.2. Proprietà e caratteristiche 
5.7.3. Nuovi progetti 

5.8. Altri materiali a base di cemento (fluido, antibatterico, biologico, ecc.) 

5.8.1. Composizione 
5.8.2. Proprietà e caratteristiche 
5.8.3. Nuovi progetti 

5.9. Prove caratteristiche distruttive e non 

5.9.1. Caratterizzazione dei materiali 
5.9.2. Tecniche distruttive: Stato fresco e indurito 
5.9.3. Tecniche e procedure non distruttive applicate ai materiali e alle strutture di costruzione 

5.10. Miscele additive 

5.10.1. Miscele additive 
5.10.2. Vantaggi e svantaggi 
5.10.3. Sostenibilità 

Modulo 6. Meccanica dei solidi deformabili 

6.1. Concetti di base 

6.1.1. Ingegneria strutturale 
6.1.2. Concetto di mezzo continuo 
6.1.3. Forze di superficie e di volume 
6.1.4. Formulazioni lagrangiane ed euleriane 
6.1.5. Leggi del moto euleriane 
6.1.6. Teoremi integrali 

6.2. Deformazioni 

6.2.1. Deformazione: concetto e misure elementari 
6.2.2. Campo di spostamento 
6.2.3. L'ipotesi di piccoli spostamenti 
6.2.4. Equazioni cinematiche: Tensore di deformazione 

6.3. Relazioni cinematiche 

6.3.1. Stato di deformazione nell'ambiente di un punto 
6.3.2. Interpretazione fisica dei componenti del tensore di deformazione 
6.3.3. Deformazioni principali e direzioni principali di deformazione 
6.3.4. Deformazione cubica 
6.3.5. Allungamento di una curva e variazione di volume del corpo 
6.3.6. Equazioni di compatibilità 

6.4. Tensioni e rapporti statici 

6.4.1. Concetto di tensione 
6.4.2. Relazioni tra tensioni e forze esterne 
6.4.3. Analisi locale della tensione 
6.4.4. Il cerchio di Mohr 

6.5. Relazioni costitutive 

6.5.1. Concetto di modello ideale di comportamento 
6.5.2. Risposte uniassiali e modelli ideali unidimensionali 
6.5.3. Classificazione dei modelli di comportamento 
6.5.4. Legge di Hooke generalizzata 
6.5.5. Le costanti elastiche 
6.5.6. Energia di deformazione e energia supplementare 
6.5.7. Limiti del modello elastico 

6.6. Il problema elastico 

6.6.1. Elasticità lineare e problema elastico 
6.6.2. Formulazione locale del problema elastico 
6.6.3. Formulazione globale del problema elastico 
6.6.4. Risultati generali 

6.7. Teoria delle travi: ipotesi e risultati fondamentali I 

6.7.1. Teorie derivate 
6.7.2. La trave: definizioni e classificazioni 
6.7.3. Ulteriori ipotesi 
6.7.4. Analisi cinematica 

6.8. Teoria delle travi: ipotesi e risultati fondamentali II 

6.8.1. Analisi statica 
6.8.2. Equazioni costitutive 
6.8.3. Energia di deformazione 
6.8.4. Formulazione del problema di rigidità 

6.9. Flessione e allungamento 

6.9.1. Interpretazione dei risultati 
6.9.2. Stima dei movimenti al di fuori degli orientamenti 
6.9.3. Stima delle tensioni normali 
6.9.4. Stima delle tensioni tangenziali dovute alla flessione 

6.10. Teoria delle travi: torsione 

6.10.1. Introduzione 
6.10.2. Torsione di Coulimb 
6.10.3. Torsione di Saint-Venant 
6.10.4. Introduzione alla torsione non uniforme 

Modulo 7. Procedure di costruzione I 

7.1. Obiettivi: Movimenti e miglioramenti della proprietà 

7.1.1. Proprietà interne e globali migliorate 
7.1.2. Obiettivi pratici 
7.1.3. Miglioramento del comportamento dinamico 

7.2. Miglioramento tramite iniezione di composto ad alta pressione 

7.2.1. Tipologia di miglioramento del terreno mediante iniezione ad alta pressione 
7.2.2. Caratteristiche del Jet-grouting
7.2.3. Pressioni di iniezioni 

7.3. Colonne di ghiaia 

7.3.1. Uso complessivo delle colonne di ghiaia 
7.3.2. Quantificazione dei miglioramenti ai terreni 
7.3.3. Indicazioni e controindicazioni d'uso 

7.4. Miglioramento tramite impregnazione e iniezione chimica 

7.4.1. Caratteristiche delle iniezioni di impregnazione 
7.4.2. Caratteristiche delle iniezioni chimiche 
7.4.3. Limitazioni del metodo 

7.5. Congelamento 

7.5.1. Aspetti tecnici e tecnologici 
7.5.2. Materiali e proprietà diverse 
7.5.3. Aree di applicazione e limitazioni 

7.6. Precarico, consolidamento e compattazione 

7.6.1. Il precarico 
7.6.2. Precarico drenato 
7.6.3. Controllo durante l'esecuzione 

7.7. Miglioramento tramite drenaggio e pompaggio 

7.7.1. Drenaggio e pompaggio temporaneo 
7.7.2. Utilità e miglioramento quantitativo delle proprietà 
7.7.3. Comportamento dopo la restituzione 

7.8. Ombrelli micropalo 

7.8.1. Esecuzione e limitazioni 
7.8.2. Resilienza 
7.8.3. Schermi di micropali e tappi di pali stuccati 

7.9. Confronto dei risultati a lungo termine 

7.9.1. Analisi comparativa delle metodologie di trattamento dei terreni 
7.9.2. Trattamenti secondo la loro applicazione pratica 
7.9.3. Combinazione di trattamenti 

7.10. Decontaminazione del terreno 

7.10.1. Processi fisico-chimici 
7.10.2. Processi biologici 
7.10.3. Processi termici 

Modulo 8. Acciaio strutturale 

8.1. Introduzione alla progettazione strutturale in acciaio 

8.1.1. Vantaggi dell'acciaio come materiale strutturale 
8.1.2. Svantaggi dell'acciaio come materiale strutturale 
8.1.3. Primi usi di ferro e acciaio 
8.1.4. Profili in acciaio 
8.1.5. Rapporti sforzo-deformazione dell'acciaio strutturale 
8.1.6. Acciai strutturali moderni 
8.1.7. Uso degli acciai ad alta resistenza 

8.2. Principi generali per la progettazione e la costruzione di strutture in acciaio 

8.2.1. Principi generali per la progettazione e la costruzione di strutture in acciaio 
8.2.2. Lavori di progettazione strutturale 
8.2.3. Responsabilità 
8.2.4. Specifiche e codici di costruzione 
8.2.5. Progettazione economica 

8.3. Basi di calcolo e modelli di analisi strutturale 

8.3.1. Basi di calcolo 
8.3.2. Modelli di analisi strutturale 
8.3.3. Determinazione delle aree 
8.3.4. Sezioni 

8.4. Stati limite ultimi I 

8.4.1. Informazioni generali. Stato limite di resistenza delle sezioni 
8.4.2. Stati limite di equilibrio 
8.4.3. Stato limite di resistenza delle sezioni 
8.4.4. Forza assiale 
8.4.5. Momento flettente 
8.4.6. Sollecitazione di taglio 
8.4.7. Torsione 

8.5. Stati limite ultimi II 

8.5.1. Stato limite di instabilità 
8.5.2. Elementi in compressione 
8.5.3. Elementi sottoposti a flessione 
8.5.4. Elementi sottoposti a compressione e flessione 

8.6. Stati limite ultimi III 

8.6.1. Stati limite ultimi di rigidità 
8.6.2. Elementi irrigiditi longitudinalmente 
8.6.3. Instabilità dell'anima a taglio 
8.6.4. Resistenza dell'anima ai carichi concentrati trasversali 
8.6.5. Instabilità dell'anima indotta dalla flangia compressa 
8.6.6. Irrigidimenti 

8.7. Stati limite di servizio 

8.7.1. Informazioni generali 
8.7.2. Stati limite di deformazioni 
8.7.3. Stati limite di vibrazioni 
8.7.4. Stato limite delle deflessioni trasversali nei pannelli sottili 
8.7.5. Stato limite delle plasticizzazioni locali 

8.8. Mezzi di collegamento: bulloni 

8.8.1. Mezzi di collegamento: Informazioni generali e classificazione 
8.8.2. Collegamenti bullonati - Parte 1: Informazioni generali. Tipi di viti e disposizioni costruttive 
8.8.3. Collegamenti bullonati - Parte 2: Calcolo 

8.9. Mezzi di collegamento: saldatura 

8.9.1. Giunti saldati - Parte 1: Informazioni generali. Classificazione e difetti 
8.9.2. Collegamenti bullonati - Parte 2: Disposizioni costruttive e sollecitazioni residue 
8.9.3. Collegamenti bullonati - Parte 3: Calcolo 
8.9.4. Progettazione delle connessioni di travi e colonne 
8.9.5. Dispositivi di supporto e basi per colonne 

8.10. Resistenza al fuoco delle strutture in acciaio 

8.10.1. Considerazioni generali 
8.10.2. Azioni meccaniche e indirette 
8.10.3. Proprietà dei materiali sottoposti all'azione del fuoco 
8.10.4. Verifica della resistenza di elementi prismatici sottoposti all'azione del fuoco 
8.10.5. Verifica della resistenza dei giunti 
8.10.6. Calcolo delle temperature nell'acciaio 

Modulo 9. Calcestruzzo strutturale 

9.1. Introduzione 

9.1.1. Introduzione al tema 
9.1.2. Cenni storici sul calcestruzzo 
9.1.3. Comportamento meccanico del calcestruzzo 
9.1.4. Comportamento congiunto di acciaio e calcestruzzo che ne ha permesso il successo come materiale composito 

9.2. Basi per la progettazione 

9.2.1. Azioni 
9.2.2. Caratteristiche dei materiali calcestruzzo e acciaio 
9.2.3. Basi di calcolo orientate alla durabilità 

9.3. Analisi Strutturalista 

9.3.1. Modelli di analisi strutturale 
9.3.2. Dati necessari per la modellazione lineare, plastica o non lineare 
9.3.3. Materiali e geometria 
9.3.4. Effetti della precompressione 
9.3.5. Calcolo delle sezioni trasversali in servizio 
9.3.6. Ritiro e scorrimento 

9.4. Vita utile e manutenzione del calcestruzzo armato 

9.4.1. Durabilità del calcestruzzo 
9.4.2. Deterioramento della massa di calcestruzzo 
9.4.3. Corrosione dell'acciaio 
9.4.4. Identificazione dei fattori di aggressività sul calcestruzzo 
9.4.5. Misure di protezione 
9.4.6. Manutenzione delle strutture in calcestruzzo 

9.5. Calcoli Relativi agli Stati Limite di Esercizio 

9.5.1. Stati limite 
9.5.2. Concetto e metodo 
9.5.3. Verifica dei requisiti di fessurazione 
9.5.4. Verifica dei requisiti di deflessione 

9.6. Calcoli allo stato limite ultimo 

9.6.1. Comportamento alla resistenza di elementi lineari in calcestruzzo 
9.6.2. Flessione e assialità 
9.6.3. Calcolo degli effetti del secondo ordine con carico assiale 
9.6.4. Taglio 
9.6.5. Gradiente 
9.6.6. Torsione 
9.6.7. Regioni D 

9.7. Criteri di Dimensionamento 

9.7.1. Casi tipici di applicazione 
9.7.2. Il nodo 
9.7.3. La staffa 
9.7.4. La trave a spigoli vivi 
9.7.5. Carico concentrato 
9.7.6. Variazioni dimensionali di travi e colonne 

9.8. Elementi strutturali tipici 

9.8.1. La trave 
9.8.2. La colonna 
9.8.3. La soletta 
9.8.4. Gli elementi di fondazione 
9.8.5. Introduzione al calcestruzzo precompresso 

9.9. Disposizioni Costruttive 

9.9.1. Generalità e nomenclatura 
9.9.2. Rivestimenti 
9.9.3. Ganci 
9.9.4. Diametri minimi 

9.10. Esecuzione del calcestruzzo 

9.10.1. Criteri generali 
9.10.2. Processi precedenti al calcestruzzo 
9.10.3. Preparazione, rinforzo e assemblaggio delle armature 
9.10.4. Preparazione e posizionamento del calcestruzzo 
9.10.5. Processi successivi al getto del calcestruzzo 
9.10.6. Elementi prefabbricati 
9.10.7. Aspetti ambientali 

Modulo 10. Edilizia 

10.1. Introduzione 

10.1.1. Introduzione all’Edilizia 
10.1.2. Concetto e importanza 
10.1.3. Funzioni e parti dell'edificio 
10.1.4. Normativa tecnica 

10.2. Operazioni preliminari 

10.2.1. Fondazioni superficiali 
10.2.2. Fondazioni profonde 
10.2.3. Muri di contenimento 
10.2.4. Muri del seminterrato 

10.3. Soluzioni per pareti portanti 

10.3.1. Di fabbrica 
10.3.2. Di cemento 
10.3.3. Soluzioni razionalizzate 
10.3.4. Soluzioni prefabbricate 

10.4. Struttura 

10.4.1. Strutture del solaio 
10.4.2. Sistemi strutturali statici 
10.4.3. Solai unidirezionali 
10.4.4. Forgiati reticolari 

10.5. Impianti di costruzione I 

10.5.1. Impianto idraulico 
10.5.2. Fornitura d’acqua 
10.5.3. Risanamento 
10.5.4. Evacuazione dell'acqua 

10.6. Impianti di costruzione II 

10.6.1. Impianti elettrici 
10.6.2. Riscaldamento 

10.7. Infissi e finiture I

10.7.1. Introduzione 
10.7.2. Protezione fisica dell'edificio 
10.7.3. Efficienza energetica 
10.7.4. Protezione dal rumore 
10.7.5. Protezione dall'umidità 

10.8. Infissi e finiture II 

10.8.1. Tetti piani 
10.8.2. Tetti inclinati 
10.8.3. Recinzioni verticali 
10.8.4. Partizioni interne 
10.8.5. Partizioni, falegnameria, vetreria e difese 
10.8.6. Rivestimenti 

10.9. Facciate 

10.9.1. Ceramica 
10.9.2. Blocchi di cemento 
10.9.3. Pannelli 
10.9.4. Pareti divisorie 
10.9.5. Costruzione modulare 

10.10. Manutenzione degli edifici 

10.10.1. Criteri e Concetti di Manutenzione degli Edifici 
10.10.2. Classificazioni della manutenzione degli edifici 
10.10.3. Costi di manutenzione degli edifici 
10.10.4. Costi di manutenzione e utilizzo delle attrezzature 
10.10.5. Vantaggi della manutenzione degli edifici 

Modulo 11. Infrastrutture idrauliche 

11.1. Tipi di Opere infrastrutturali idrauliche 

11.1.1. Opere infrastrutturali di tubazioni a pressione  
11.1.2. Opere infrastrutturali di tubazioni a gravità  
11.1.3. Opere infrastrutturali per i canali  
11.1.4. Opere infrastrutturali per le dighe  
11.1.5. Opere infrastrutturali per i corsi d’acqua  
11.1.6. Opere infrastrutturali di WWTP e DWTP 

11.2. Muovere la terra 

11.2.1. Analisi del terreno  
11.2.2. Calcolo dei macchinari necessari  
11.2.3. Sistemi di controllo e monitoraggio  
11.2.4. Controllo della qualità  
11.2.5. Regole per una buona realizzazione 

11.3. Opere infrastrutturali di canalizzazione a gravità 

11.3.1. Raccolta di dati sul campo e analisi  
11.3.2. Revisione della soluzione del progetto  
11.3.3. Montaggio di tubi e realizzazione di pozzetti  
11.3.4. Collaudo finale delle canalizzazioni 

11.4. Opere infrastrutturali di canalizzazioni in pressione 

11.4.1. Analisi delle linee piezometriche  
11.4.2. Esecuzione EBARS  
11.4.3. Montaggio di tubi e valvole  
11.4.4. Collaudo finale delle canalizzazioni 

11.5. Valvole ed elementi di pompaggio speciali    

11.5.1. Tipi di valvole  
11.5.2. Tipi di pompe  
11.5.3. Elementi di lavorazione a caldo  
11.5.4. Valvole speciali 

11.6. Opere infrastrutturali nei canali 

11.6.1. Tipi di canali  
11.6.2. Realizzazione di canalizzazioni con sezioni di scavo nel terreno  
11.6.3. Tipo di sezione rettangolare  
11.6.4. Dissabbiatori, paratoie e camere di carico  
11.6.5. Elementi ausiliari (guarnizioni, sigillanti e trattamenti) 

11.7. Opere infrastrutturali nelle dighe   

11.7.1. Tipi di dighe  
11.7.2. Dighe di terra  
11.7.3. Dighe in cemento armato  
11.7.4. Valvole speciali per dighe 

11.8. Interventi sui corsi d'acqua   

11.8.1. Tipi di opere infrastrutturali nei corsi d'acqua  
11.8.2. Canalizzazioni  
11.8.3. Opere infrastrutturali di difesa dei corsi d'acqua  
11.8.4. Parchi fluviali  
11.8.5. Misure ambientali nelle opere sui corsi d'acqua 

11.9. Opere infrastrutturali di WWTP e DWTP   

11.9.1. Elementi di una WWTP  
11.9.2. Elementi di una DWTP  
11.9.3. Linee di acqua e fango  
11.9.4. Trattamento del fango  
11.9.5. Nuovi sistemi di trattamento delle acque 

11.10. Opere di irrigazione   

11.10.1. Studio della rete di irrigazione  
11.10.2. Esecuzione EBAR  
11.10.3. Montaggio di tubi e valvole  
11.10.4. Collaudo finale delle canalizzazioni

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